Le foto della salma di Carlo Acutis, mostrate ai bambini delle elementari: si scatenano le polemiche

Pochi giorni fa in una classe della scuola elementare di Quarto Istituto Comprensivo di Nocera Inferiore, sono state mostrate ai bambini le foto della salma di Carlo Acutis.

L’intento della dirigente era quello di spronare gli scolari ad approfondire la storia di questo ragazzo, considerato il patrono di internet. Così per coinvolgere i bambini ha mostrato la foto della Salma e una ciocca di capelli del 15enne.

Il volto di Carlo Acutis è stato riprodotto attraverso una maschera di silicone, come accaduto precedentemente per riprodurre il volto di Padre Pio.

Nonostante le foto mostrassero la salma perfettamente conservata, che metteva in evidenza il ragazzo dal volto sereno e disteso, ha suscitato sgomento tra i bambini. Come riporta il Mattino, alcuni genitori, venendo a conoscenza dell’accaduto hanno presentato un’esposto all’Ufficio scolastico regionale della Campania, che ha deciso di fare luce sull’accaduto.

La vita di Carlo Acutis

Carlo Acutis (3 maggio 1991 – 12 ottobre 2006) è stato un adolescente cattolico italiano noto soprattutto per il suo amore per la programmazione informatica e la sua devozione alla Chiesa cattolica. È stato dichiarato “Beato” dalla Chiesa cattolica nell’ottobre 2020, che è un passo verso il riconoscimento come santo.

Carlo è nato a Londra da genitori italiani e ha trascorso la sua prima infanzia a Londra prima di tornare in Italia con la sua famiglia. Era noto per la sua intelligenza e il suo amore per la tecnologia, in particolare la programmazione per computer. Ha creato un sito web chiamato “The Eucharistic Miracles of the World” che documentava i miracoli eucaristici in tutto il mondo.

A Carlo è stata diagnosticata la leucemia nel 2006 ed è deceduto nello stesso anno all’età di 15 anni. Al suo funerale hanno partecipato migliaia di persone ed è stato ricordato per la sua pietà, il suo amore per l’Eucaristia e la sua devozione alla Vergine Maria.