“L’imminente castigo” le profezie di Anna Maria Taigi
“Dio manderà due castighi: uno sarà sotto forma di guerre, rivoluzioni e altri mali; avrà origine sulla terra. L’altro sarà mandato dal Cielo. Verrà sopra la terra l’oscurità immensa che durerà tre giorni e tre notti. Nulla sarà visibile e l’aria sarà nociva e pestilenziale e recherà danno, sebbene non esclusivamente ai nemici della Religione. Durante questi tre giorni la luce artificiale sarà impossibile; arderanno soltanto le candele benedette. Durante tali giorni di sgomento, i fedeli dovranno rimanere nelle loro case a recitare il Rosario e a chiedere Misericordia a Dio… Tutti i nemici della chiesa (visibili e sconosciuti) periranno sulla Terra durante questa oscurità universale, eccettuati soltanto quei pochi che si convertiranno… L’aria sarà infestata da demoni che appariranno sotto ogni specie di orribili forme.
La religione verrà perseguitata e i preti massacrati. Le chiese verranno chiuse, ma solo per poco tempo. Il Santo Padre sarà obbligato a lasciare Roma.
La Francia precipiterà in una spaventosa anarchia. I francesi avranno una disperata guerra civile nel corso della quale anche i vecchi prenderanno le armi. I partiti politici, avendo esaurito il loro sangue e la loro rabbia senza essere stati capaci di arrivare ad alcuna soluzione soddisfacente, si accorderanno, come ultima risorsa, per far ricorso alla Santa Sede. Allora il Papa invierà in Francia un legato speciale… A seguito delle informazioni ricevute, Sua Santità in persona nominerà un Re molto cristiano per il governo della Francia.
Dopo i tre giorni di buio, San Pietro e San Paolo… designeranno un nuovo papa… Allora il Cristianesimo si diffonderà in tutto il mondo.
Egli è il Santo Pontefice scelto da Dio per resistere alla bufera. Alla fine, egli avrà il dono dei miracoli e il suo nome sarà lodato su tutta la terra.
Intere nazioni ritorneranno nella Chiesa e la faccia della terra sarà rinnovata. La Russia, l’Inghilterra e la Cina entreranno nella Chiesa”.