L’incredibile guarigione di Rosaria per opera della Madonna del Biancospino
Nella provincia di Granata e più precisamente nel comune di Chauchina, si trova Nostra Signora del Biancospino. Questa Madonna nell’immagine indossa una veste azzurra e ha una corona di Rosario tra le mani.
Oggi vi raccontiamo l’incredibile storia di Rosaria, una donna spagnola, nata il 25 Aprile del 1839. Rosaria si sposò a 20 anni ed ebbe 3 figli. Per sua sfortuna rimase vedova molto presto e dovette crescere i ragazzi da sola. Cercò di fare del suo meglio educandoli cristianamente alle preghiere e alle opere di carità.
Rosaria e i suoi figli vivevano in una casa colonica nel villaggio di Granada, come custodi. Un triste giorno, uno dei suoi figli venne ucciso da parte di un uomo che chiese rifugio proprio nella sua casa.
Rosaria credette che l’accaduto fosse una prova alla quale veniva sottoposta da parte di Dio. Nonostante il dolore, non se la sentì di consegnare l’uomo alla giustizia e con parole semplici lo perdonò, proprio come aveva fatto la Vergine quando ha perdonato i carnefici di suo figlio sul Calvario.
L’assassino, nonostante Rosaria non lo denunciò, venne presto catturato. A quel punto la donna pensò al dolore della madre di quell’uomo e pregò affinché non venisse chiamata a testimoniare. La sua preghiera venne accolta. Otto giorni prima di testimoniare infatti, l’uomo morì, dopo essersi pentito del fatto commesso.
Nel 1903 Rosaria si ammalò gravemente. Ulcere cancerose stavano praticamente divorando la sua gamba. A causa dei lamenti per la sofferenza che stava affrontando, la proprietaria di casa presso la quale lavorav come domestica, la cacciò.
L’apparizione della Vergine Addolorata
Il 9 Aprile del 1906, Rosario si reca come tutti i giorni presso un cespuglio, dove cercava di lavarsi e fasciarsi le piaghe come meglio poteva. Quel giorno in quel posto, incontrò una donna vestita a lutto con un Rosario in mano che si offrì di disinfettare le sue ferite. In cambio le chiese di accompagnarla al cimitero.
Rosaria accetta e le due donne si incamminano verso il cimitero. Durante il percorso però, la donna riesce a camminare sempre meglio. Una volta arrivate sul luogo, le due donne si inginocchiano e cominciano a recitare il Rosario, fino a quando stremata, Rosaria si addormenta. Al suo risveglio, le piaghe erano sparite completamente, così come la donna vestita di nero.
Sconvolta corre in città per raccontare l’accaduto e la gente capisce immediatamente che quella donna era la Vergine Addolorata. Vicino al roveto dove avvenne l’incontro, fu costruita una cappella e tante persone cominciarono a offrire soldi a Rosaria per aiutarla. Lei rifiutò sempre.
Anni dopo, il figlio di Rosaria si sente fare una richiesta dalla statua della Madonna. Ella chiedeva di essere portata a Chauchina. L’uomo accoglie le richieste e la dona al Santuario del paese. Quando Rosaria la vede, riconosce la donna che l’aveva soccorsa.