Lo Spirito Santo nei messaggi di Medjugorje
Lo Spirito Santo nei messaggi di Medjugorje – di Suor Sandra
La Madonna, Sposa dello Spirito Santo, ne parla spesso nei suoi massaggi a Medjugorje, soprattutto in concomitanza con la festa di Pentecoste, ma non solo. Ne parla molto soprattutto nei primi anni, in quei messaggi dati sporadicamente (prima di iniziare a darli tutti i giovedì);messaggi spesso non riportati nei libri più diffusi e che sono caduti nel dimenticatoio. Dapprima invita a digiunare a pane ed acqua il venerdì, in seguito aggiunge il mercoledì e ne spiega il motivo:” in onore dello Spirito Santo” (9.9.’82).
Invita ad invocare ogni giorno frequentemente lo Spirito Santo con preghiere e canti, in particolare recitando il Veni Creator Spiritus o il Veni Sancte Spiritus. Ricorda, la Madonna, che è importante pregare lo Spirito Santo prima della S.Messa affinché ci aiuti ad entrare nella profondità del mistero che viviamo (26.11.’83). Nel 1983, poco prima della festa di tutti i Santi, la Madonna dice in un messaggio: “La gente si sbaglia quando si rivolge unicamente ai santi per chiedere qualcosa. L’importante è pregare lo Spirito Santo perché scenda su di voi. Avendolo si ha tutto”. (21.10.’83) E sempre nello stesso anno, ci regala questo breve ma bellissimo messaggio: “Cominciate ad invocare ogni giorno lo Spirito Santo. La cosa più importante è pregare lo Spirito Santo. Quando lo Spirito Santo discende su di voi, allora tutto si trasforma e vi diventa chiaro”. (25.11.’83). Il 25 febbraio del 1982 rispondendo ad una richiesta di un veggente, dà il seguente messaggio molto interessante, in linea con i documenti del Concilio Vaticano II: ad un veggente che le chiede se tutte le religioni sono buone, la Madonna risponde: “In tutte le religioni c’e’ del buono, ma non è la stessa cosa professare una religione o un’altra. Lo Spirito Santo non agisce con uguale potenza in tutte le comunità religiose.”
La Madonna chiede spesso di pregare con il cuore, non semplicemente con le labbra, e a questa profondità della preghiera ci può condurre lo Spirito Santo; a Lui dobbiamo chiedere questo dono. Nel 2 maggio del 1983 così ci esorta: ” Non si vive solo di lavoro, ma anche di preghiera. I vostri lavori non andranno bene senza la preghiera. Offrite il vostro tempo a Dio! Abbandonatevi a Lui! Lasciatevi guidare dallo Spirito Santo! E allora vedrete che anche il vostro lavoro andrà meglio ed avrete pure maggior tempo libero”.
Riportiamo ora i messaggi più importanti dati in preparazione alla festa di Pentecoste, festa alla quale la Madonna chiede di prepararsi con una particolare cura, vivendo la novena in preghiera e penitenza per aprire i cuori ad accogliere il Dono dello Spirito. Particolarmente intensi i messaggi dati nel 1984; il 25 maggio in un messaggio straordinario dice: “Desidero vivamente che nel giorno di Pentecoste voi siate puri per ricevere lo Spirito Santo. Pregate perché in quel giorno il vostro cuore sia cambiato”. E il 2 giugno dello stesso anno: ” Cari figli, questa sera vi voglio dire che – durante questa novena (di Pentecoste) – preghiate per l’effusione dello Spirito Santo sulle vostre famiglie e sulla vostra parrocchia. Pregate, non ve ne pentirete! Dio vi darà dei doni, coi quali lo glorificherete fino al termine della vostra vita terrena. Grazie per aver risposto alla mia chiamata!”?e sette giorni dopo ancora un invito e un dolce rimprovero? Cari figli, domani sera (nella festa di Pentecoste) pregate per avere lo Spirito di verità. Particolarmente voi della parrocchia perché a voi è necessario lo Spirito di verità, in modo che possiate trasmettere i messaggi così come sono, non aggiungendo né togliendo alcunché: così come io li ho dati. Pregate perché lo Spirito Santo vi ispiri lo spirito di preghiera, per pregare di più. Io, che sono la vostra Mamma, mi accorgo che pregate poco”. (9.6.’84)
L’anno dopo, ecco il messaggio del 23 maggio: “Cari figli, in questi giorni vi invito in particolare ad aprire il vostro cuore allo Spirito Santo (si era nella Novena di Pentecoste). Lo Spirito Santo, particolarmente in questi giorni, opera per mezzo di voi. Aprite il cuore e abbandonate la vostra vita a Gesù, affinché egli operi per mezzo dei vostri cuori e vi fortifichi nella fede”.
E nel 1990, sempre il 25 maggio così ci esorta la Mamma del Cielo: “Cari figli, vi invito a decidervi a vivere con serietà questa novena (di Pentecoste). Consacrate il tempo alla preghiera e al sacrificio. Io sono con voi e desidero aiutarvi, affinché cresciate nella rinuncia e nella mortificazione per poter capire la bellezza della vita di quelle persone che si donano a me in modo speciale. Cari figli, Dio vi benedice di giorno in giorno e desidera il cambiamento della vostra vita. Perciò pregate per poter avere la forza di cambiare la vostra vita. Grazie per aver risposto alla mia chiamata! ”
E il 25 maggio del 1993 dice: “Cari figli, oggi vi invito ad aprirvi a Dio attraverso la preghiera: che lo Spirito Santo in voi e attraverso di voi possa cominciare ad operare dei miracoli”. Terminiamo con questa bella preghiera dettata da Gesù stesso a Madre Carolina Venturella suora canossiana, apostola dello Spirito Santo, più conosciuta come “la povera anima”.
“Gloria, adorazione, amore a Te, eterno divino Spirito, che ci hai portato sulla terra il Salvatore delle anime nostre, e gloria e onore al Suo adorabilissimo Cuore che ci ama d’infinito Amore”.