Mauro Romano il bambino scomparso è uno sceicco
Mauro Romano il bambino scomparso. La speranza di Bianca Colaianni, madre del piccolo di 6 anni scomparso da Racale oltre 40 anni fa, ha la forma di una cicatrice sulla mano di uno degli uomini più ricchi del mondo. Dalla procura di Lecce, però, nessuno si sbottona: le indagini al momento non sembrano convergere in quella direzione.
Sulla mano dello sceicco, infatti, Bianca ha notato una cicatrice molto simile a quella che aveva anche Mauro. Ma non solo. “Nelle foto – ha raccontato la donna ho riconosciuto due cicatrici: una sul sopracciglio, l’altra sulla mano destra, che si procurò con un ferro da stiro”.
Mauro Romano il bambino scomparso: la storia
La storia di Mauro Romano, quando a soli sei anni sparì senza lasciare traccia, lasciando i genitori in un limbo che dura ancora oggi. I fatti risalgono al 21 giugno 1977 e solo oggi, a oltre quarant’anni dalla sua scomparsa, arriva una svolta che finalmente potrebbe portare alla conclusione di uno dei casi più sconvolgenti della cronaca italiana.
Mauro Romano sarebbe stato rapito da un uomo che il bambino chiamava affettuosamente ‘zio’ forse per essere venduto ad una famiglia benestante secondo l’ultima pista che sta cercando di fare luce su quel mistero che ha sconvolto il Salento. Lo scorso novembre un ex barbiere 79enne, Vittorio Romanelli, residente anche lui a Racale.