Meditazione di oggi: la permissiva volontà di Dio
La permissiva volontà di Dio: Quando le persone nella sinagoga lo udirono, furono tutte piene di rabbia. Si alzarono, lo cacciarono fuori dalla città e lo condussero sulla sommità della collina su cui era stata costruita la loro città, per scagliarlo a capofitto. Ma egli passò in mezzo a loro e se ne andò. Luca 4: 28-30
Uno dei primi posti in cui Gesù andò per iniziare il suo ministero pubblico fu la sua città natale. Dopo essere entrato nella sinagoga e aver letto dal profeta Isaia, Gesù proclamò che la profezia di Isaia si era ora adempiuta nella Sua stessa persona. Questo fece sì che i Suoi cittadini fossero indignati contro di Lui, pensando che stesse bestemmiando. Così hanno cercato in modo scioccante di uccidere immediatamente Gesù portandolo fuori dalla loro città sulla sommità di una collina da cui intendevano gettarlo. Ma poi è successo qualcosa di affascinante. Gesù “passò in mezzo a loro e se ne andò”.
Dio e la sua volontà
Il Padre alla fine permise che si verificasse il grave male della morte di Suo Figlio, ma solo nel Suo tempo. Non è chiaro da questo passaggio come Gesù sia stato in grado di evitare di essere ucciso proprio in quel momento all’inizio del suo ministero, ma ciò che è importante sapere è che è stato in grado di evitarlo perché non era il suo tempo. Il Padre aveva altro da fare per Gesù prima che Gli permettesse di offrire la Sua vita gratuitamente per la salvezza del mondo.
Questa stessa realtà è vera per le nostre vite. Dio permette che il male accada, a volte, a causa del dono irrevocabile del libero arbitrio. Quando le persone scelgono il male, Dio permetterà loro di procedere, ma sempre con un avvertimento. L’avvertenza è che Dio permette che il male sia inflitto agli altri solo quando quel male può essere usato alla fine per la gloria di Dio e per qualche forma di bene. Ed è permesso solo al tempo di Dio. Se facciamo il male noi stessi, scegliendo il peccato piuttosto che la volontà di Dio, allora il male che facciamo finirà con la nostra perdita della grazia. Ma quando siamo fedeli a Dio e un male esterno ci viene imposto da un altro, Dio lo permette solo quando quel male può essere redento e usato per la Sua gloria.
Il miglior esempio di questo è, ovviamente, la passione e la morte di Gesù. Da quell’evento scaturì un bene molto più grande del male stesso. Ma era permesso da Dio solo quando era il momento giusto, in accordo con la volontà di Dio.
Rifletti, oggi sulla sofferenza
La permissiva volontà di Dio: Rifletti, oggi, sul fatto glorioso che qualsiasi male o sofferenza inflitta su di te ingiustamente può finire nella gloria di Dio e nella più grande salvezza delle anime. Qualunque cosa tu possa soffrire nella vita, se Dio lo permette, allora è sempre possibile che quella sofferenza partecipi al potere redentore della Croce. Considera ogni sofferenza che hai sopportato e abbracciala liberamente, sapendo che se Dio lo ha permesso, allora ha sicuramente in mente uno scopo più grande. Abbandona quella sofferenza con la massima fiducia e fiducia e consenti a Dio di fare cose gloriose attraverso di essa.
Preghiera: Dio di ogni saggezza, so che conosci tutte le cose e che tutte le cose possono essere usate per la Tua gloria e per la salvezza della mia anima. Aiutami a fidarmi di Te, specialmente quando sopporto le sofferenze nella vita. Possa io non disperare mai se trattato ingiustamente e che la mia speranza sia sempre in Te e nel Tuo potere di redimere tutte le cose. Gesù io credo in te.