Medjugorje: la veggente Vicka descrive i dieci segreti
Janko: Vicka, ti ho già detto che non riesco a capire come mai tra di voi abbiate una discrezione incomprensibile quando si parla del Segno della Madonna o dei suoi segreti; eppure sono cose di cui con voi ha parlato diffusamente.
Vicka: Cosa ci trovi di strano in questo?
Janko: Non mi meraviglia il fatto che voi conserviate segrete queste cose nei nostri riguardi, ma mi meraviglio che non ne parliate tra di voi. Anzi, ciascuno di voi mi ha confidato che non avete neppure la più piccola tentazione di parlarne tra voi, sebbene riguardo a questo non sappiate tutti le cose in uguale misura. Guarda, ad esempio, il caso di Maria.
Vicka: Quale caso?
Janko: Questo. Per quanto ne so io, lei è la sola a non sapere quando la Madonna lascerà il suo Segno promesso, ma conosce solo di che natura è quel Segno. Eppure m’ha detto che non ha mai sentito il desiderio di domandarlo a qualcuno di voi; e neppure voi sentite il desiderio di confidarglielo.
Vicka: Secondo me in questo non c’è niente di strano.
Janko: Ma come no? Secondo me, non è strano che tu non parli di queste cose; ma che non ti venga neppure la voglia di farlo, non lo capisco.
Vicka: E tu come li conservi i segreti di confessione?
Janko: Scusami, Vicka, ma penso che la cosa sia un po’ diversa.
Vicka: Forse è diversa per voi, ma per noi no.
Janko: Va bene. Allora possiamo finire affermando che a te non viene mai neppure la tentazione di raccontare a qualcuno qualche cosa al riguardo?
Vicka: No, mai. Come poi sia così, non te lo so spiegare. La Madonna ci assiste ed è lei che conserva i suoi segreti.
Janko: Fino a quando li conserverà?
Vicka: Fino a che lo vorrà lei. Questo lo vedremo.
Janko: Qualcuno lo vedrà, ma qualcuno no. Intanto io sono rimasto sempre al punto di partenza…
Janko: Vicka, ogni volta che si parla delle apparizioni della Madonna, di solito si parla anche di alcuni suoi segreti. Così è stato anche a Medjugorje.
Vicka: Di questo non sapevo niente. Non so se puoi credermi, che non sapevo niente delle apparizioni della Madonna a Lourdes, mentre mi incontravo con lei già da più di un anno, a Podbrdo e a Medjugorje. Io sapevo cantare e cantavo «È l’ora che pia» [il canto di Lourdes], ma non avevo la minima idea di che cosa si trattava. E per essere sincera, non voglio sentire nemmeno una parola riguardo ai segreti della Madonna, tranne di quelli di Medjugorje, se a te interessa qualcosa.
Janko: Certo che mi interessa. Ho cercato tante volte di penetrarne il significato, ma con tutto questo è rimasto per me ancora tutto un mistero.
Vicka: Che ci posso fare io? I misteri sono misteri.
Janko: Penso che voi siate fin troppo chiusi riguardo a questo.
Vicka: Puoi pensare quello che vuoi. Io so quello che mi è permesso dire e quello che non mi è permesso.
Janko: Va bene. Per quanto sono riuscito a capire, non parlate nemmeno tra di voi nè del Segno nè dei segreti.
Vicka: Poco o niente.
Janko: Perché? Quando vi chiedo qualcosa, per esempio se è la Madonna che ve lo ha proibito, voi fate semplicemente finta di non sentire quello che vi domando.
Vicka: Non lo sentiamo veramente! Poi non vogliamo parlare di questo e basta.
Janko: Perché?
Vicka: Vai avanti se hai ancora qualcosa.
Janko: Dimmi prima di tutto quanti segreti la Madonna ha promesso di confidarvi.
Vicka: Questo tu lo sai di sicuro. Però te lo ripeto: ci ha detto che ci avrebbe rivelato dieci segreti.
Janko: Ad ognuno di voi sei?
Vicka: Per quanto ne so io, ad ognuno.
Janko: Questi segreti sono uguali per tutti?
Vicka: Sì e no.
Janko: In che senso?
Vicka: È così: i segreti principali sono gli stessi. Ma può darsi che qualcuno abbia qualche segreto che lo riguarda personalmente.
Janko: Tu ce l’hai uno di questi segreti?
Vicka: Sì, uno. Questo riguarda soltanto me.
Janko: Anche gli altri hanno dei segreti così?
Vicka: Questo non lo so. Mi sembra che ce ne abbia Ivan.
Janko: Io so, perché me Io hanno detto, che Mirjana, Ivanka e Maria non ne hanno. Non so per il piccolo Jakov; lui non ha voluto rispondermi a questa domanda. Ivan invece una volta mi ha detto che ne ha tre che riguardano solo lui.
Vicka: Io ti ho detto quello che so.
Janko: Dimmi ancora: secondo l’ordine numerico, quale è il segreto che riguarda soltanto te?
Vicka: Lasciami in pace! Questo riguarda me soltanto!
Janko: Ma almeno questo potresti dirmelo, senza svelare il segreto.
Vicka: Se proprio vuoi saperlo, è il quarto. Adesso sta’ zitto.
Janko: Allora non mi puoi dire nessun’altra cosa al riguardo?
Vicka: Passa oltre. Quello che potevo dire te l’ho detto.
Janko: Nient’altro?
Vicka: No. Altrimenti il segreto non sarebbe più segreto.
Janko: Vicka, mi puoi dire quanti segreti tu hai ricevuto finora?
Vicka: Otto, per adesso. [Ha ricevuto il nono il 22 aprile 1986].
Janko: Si sa, generalmente, che la Madonna, nell’ultimo segreto che ti ha rivelato, ha annunciato qualcosa di terribile per l’uomo. È veramente così?
Vicka: Se tu dici che lo si sa, che cosa vuoi ancora?
Janko: Ma non puoi dirmi proprio niente di più?
Vicka: Proprio no. Questo e basta.
Janko: Nel nono e nel decimo segreto Mirjana ci ha detto che c’è qualcosa di più grave ancora.
Vicka: D’accordo, l’abbiamo sentito. È bene che si rifletta su questo.
Janko: Ma tu non dici proprio niente di più?
Vicka: Che cosa posso dire? Su questi due segreti io ne so quanto te.
Janko: Puoi dirmi almeno questo: tu sai proprio che cosa succederà, in base ad ogni segreto?
Vicka: Lo so soltanto per quelli che ho ricevuto io.
Janko: Sai anche quando si avvereranno?
Vicka: Non lo so, fino a quando la Madonna non me lo rivelerà.
Janko: Mirjana invece dice che lei sa esattamente sia che cosa accadrà sia quando.
Vicka: Lei lo sa perché la Madonna glielo ha rivelato, dato che a lei non appare più.
Janko: VuoI dire che tu non potresti dire e non lo sai, se si realizzerà qualcuno dei segreti nel mondo, prima della manifestazione del Segno promesso dalla Madonna.
Vicka: Ti ho detto che non lo so. Quello che non so, non so.
Janko: Secondo te, Jvanka e Maria lo sanno?
Vicka: Non ne sono sicura, ma penso che lo sappiano.
Janko: Va bene. Sai se ogni segreto si realizzerà proprio?
Vicka: Non necessariamente. Perciò la Madonna ha detto che dobbiamo pregare e digiunare per mitigare l’ira di Dio.
Janko: Qui te la sei cavata bene. Ma conosci un segreto che Dio ha mitigato perché si è pregato e digiunato? Anzi, che ha del tutto ritirato?
Vicka: Non lo so.
Janko: Sì, sì. Secondo Mirjana è successo con il settimo segreto. Ti ricordi di che cosa si tratta?
Vicka: Aspetta un po’. Sì, sì, me ne ricordo anch’io.
Janko: Ma per noi, questo averlo ritirato è un bene?
Vicka: Sì. Ma a qualcuno avrebbe fatto bene per fargli mettere la testa a posto.
Janko: Grazie, Vicka. Credo di averti fin troppo spremuta. Ma dimmi ancora una cosa: dimmi se ti è difficile conservare questi segreti.
Vicka: Per niente!
Janko: Faccio fatica a crederlo.
Vicka: Che posso farci io?
Janko: Non ti è venuta mai la tentazione di svelare a qualcuno qualche segreto, per esempio alla tua mamma, a tua sorella, a qualche amico?
Vicka: No, mai.
Janko: Come mai?
Vicka: Non lo so. Lo si dovrebbe chiedere probabilmente alla Madonna. Questa è opera sua.
Janko: D’accordo. Il piccolo Jakov sa tutto ciò che riguarda i segreti della Madonna?
Vicka: Sì, conosce tutto! Anzi, meglio di me.
Janko: E come riesce a conservare il segreto?
Vicka: Anche questo, meglio di me!
Janko: Vicka, vedo che qui sei troppo avara di parole e vedo che i segreti, dopo tutto quello che abbiamo detto, rimangono ancora più segreti. Perciò penso che è meglio finire.
Vicka: Probabilmente è la cosa migliore.
Janko: Va bene e tante grazie.
Janko: In verità, abbiamo parlato già abbastanza dei segreti della Madonna, ma ti pregherei,
Vicka, di dirci qualcosa riguardo al suo segreto particolare, cioè riguardo al suo Segno promesso.
Vicka: Per ciò che riguarda il Segno, ti ho già parlato abbastanza. Scusami, ma riguardo a questo mi hai anche stufato con le tue domande. Non ti bastava mai quello che ti dicevo.
Janko: Hai ragione; ma che cosa posso farci se molti sono interessati, e lo sono anch’io, e vogliono sapere tante cose riguardo a questo?
Vicka: E va bene. Tu chiedimi e io ti risponderò quello che so.
Janko: Oppure quello che ti è permesso.
Vicka: Anche questo. Su, incomincia.
Janko: Va bene; incomincio così. Adesso si vede chiaramente, sia dalle vostre dichiarazioni sia dalle cassette registrate, che fin dall’inizio voi avete importunato la Madonna perché lasciasse un segno della sua presenza, affinché il popolo creda e non dubiti di voi.
Vicka: È vero.
Janko: E la Madonna?
Vicka: All’inizio, ogni volta che noi le chiedevamo tale segno, scompariva subito, oppure incominciava a pregare o a cantare.
Janko: Vuol dire che non voleva rispondervi?
Vicka: Sì, in qualche modo.
Janko: E allora?
Vicka: Noi abbiamo continuato a importunarla. E lei abbastanza presto, assentendo con la testa, ha incominciato a promettere che avrebbe lasciato un segno.
Janko: Non lo ha mai promesso con le parole?
Vicka: Come no! Soltanto non subito. Occorrevano le prove [ossia che i veggenti fossero messi alla prova] e la pazienza. Voi pensate che noi con la Madonna possiamo fare quello che vogliamo! Eh, padre mio…
Janko: Secondo te, quanto tempo c’è voluto perché la Madonna vi promettesse veramente di lasciare un segno?
Vicka: Non lo so. Non posso dire di saperlo se non lo so.
Janko: Ma all’incirca?
Vicka: Press’a poco un mese. Non so; può darsi anche di più.
Janko: Sì, sì; anche di più. Nel tuo quaderno sta scritto che il 26 ottobre 1981 la Madonna, sorridendo, ha detto che si meravigliava perché non le chiedevate più nulla riguardo al Segno; ma ha detto che ve lo lascerà sicuramente e che non dovete aver paura perché lei attuerà la sua promessa.
Vicka: Va bene, ma penso che quella non sia stata la prima volta che ci ha fatto la promessa di lasciarci veramente il Segno.
Janko: Capisco. Vi ha detto subito di che cosa si tratta?
Vicka: No, no. Sono passati forse anche due mesi prima di dircelo.
Janko: Vi ha parlato a tutti insieme?
Vicka: A tutti insieme, per quanto mi ricordo io.
Janko: Allora vi sarete sentiti subito alleggeriti?
Vicka: Eccome! Prova a pensare: allora ci assalivano da tutte le parti: giornali, maldicenze, provocazioni di ogni genere… E noi non potevamo dire niente.
Janko: Lo so; mi ricordo di questo. Ma adesso dimmi qualche cosa riguardo a questo Segno.
Vicka: Posso dirtelo, ma tu sai già tutto quello che si può conoscere al riguardo. Una volta mi hai quasi ingannato, ma la Madonna non lo ha permesso.
Janko: In che modo ti ho ingannato?
Vicka: Niente, lascia perdere. Andiamo avanti.
Janko: Dimmi, per favore, qualcosa riguardo al Segno.
Vicka: Ti ho già detto che sai tutto quello che si può sapere.
Janko: Vicka, vedo che ti ho scocciato. Dove la Madonna lascerà questo Segno?
Vicka: A Podbrdo, sul posto delle prime apparizioni.
Janko: Dove sarà questo Segno? In cielo o sulla terra?
Vicka: Sulla terra.
Janko: Apparirà, sorgerà tutt’a un tratto oppure pian piano?
Vicka: Tutto a un tratto.
Janko: Lo potrà vedere chiunque?
Vicka: Sì, chiunque verrà qui.
Janko: Questo Segno, sarà passeggero o permanente?
Vicka: Permanente.
Janko: Sei un po’ parca nel rispondere, però…
Vicka: Vai avanti, se hai ancora qualcosa da chiedere.
Janko: Qualcuno potrà distruggere questo Segno?
Vicka: Nessuno potrà distruggerlo.
Janko: Questa cosa la pensi tu?
Vicka: Ce l’ha detta la Madonna.
Janko: Tu conosci con precisione come sarà questo Segno?
Vicka: Con precisione.
Janko: Sai anche quando la Madonna lo manifesterà a noi altri?
Vicka: So anche questo.
Janko: Lo sanno anche tutti gli altri veggenti?
Vicka: Questo non lo so, ma penso che ancora non lo sappiamo tutti.
Janko: Maria mi ha detto che non lo sa ancora.
Vicka: Ecco, lo vedi!
Janko: E il piccolo Jakov? Lui non mi ha voluto rispondere a questa domanda.
Vicka: Penso che lui lo sappia, ma non ne sono sicura.
Janko: Non ti ho ancora chiesto se questo Segno è un segreto speciale o no.
Vicka: Sì, è un segreto speciale. Ma nello stesso tempo fa parte dei dieci segreti.
Janko: Ne sei sicura?
Vicka: Certo che ne sono sicura!
Janko: Va bene. Ma perché la Madonna lascia qui questo Segno?
Vicka: Per mostrare al popolo che lei è presente qui tra noi.
Janko: D’accordo. Dimmi, se credi: io arriverò a vedere questo Segno?
Vicka: Vai avanti. Una volta te l’ho detto, molto tempo fa. Per adesso basta così.
Janko: Vicka, vorrei chiederti ancora una cosa, ma sei troppo dura e spiccia, perciò ho paura.
Vicka: Se hai paura, allora lascia stare.
Janko: Ancora solo questo!
Vicka: Mi sembra di non essere tanto cattiva. Chiedi pure.
Janko: Così va bene. Secondo te, che cosa succederebbe a qualcuno di voi, se manifestasse il segreto del Segno?
Vicka: Non ci penso neppure, perché so che questo non può accadere.
Janko: Però una volta i membri della commissione episcopale hanno chiesto a voi, e
precisamente a te, che descriviate per scritto tale Segno, come sarà e quando avverrà, perché
poi lo scritto venisse chiuso e sigillato davanti a voi, e venisse conservato fino a quando il Segno apparirà.
Vicka: Questo è esatto.
Janko: Ma voi non avete accettato. Perché? Neppure a me questo è chiaro.
Vicka: Non posso farci niente. Padre mio, chi non crede senza questo, non crederà neppure.
allora. Però ti dico anche questo: guai a chi aspetterà il Segno per convertirsi! Mi sembra di avertelo detto una volta: che molti verranno, può darsi che si inchineranno davanti al Segno, ma malgrado tutto non crederanno. Sii felice di non essere tra di loro.
Janko: Davvero ne ringrazio il Signore. Questo è tutto quello che puoi dirmi fino adesso?
Vicka: Sì. Per adesso ti basti.
Janko: Va bene. Grazie.
Intervista del 1/6/1996
Padre Slavko: Sin dall’inizio delle apparizioni i veggenti, per noi normali credenti, si sono trovati in una posizione privilegiata. Voi siete a conoscenza di molti segreti, avete visto il Paradiso, l’Inferno e il Purgatorio. Vicka, cosa si prova a vivere con i segreti rivelati dalla Madre di Dio?
Vicka: Fino ad ora la Madonna mi ha rivelato nove segreti dei dieci possibili. Per me non è assolutamente un peso, perché quando me li ha rivelati, Ella mi ha donato anche la forza per sopportarli. Io vivo come se neppure ne fossi a conoscenza.
Padre Slavko: Sai quando ti rivelerà il decimo segreto?
Vicka: Non lo so.
Padre Slavko: Pensi ai segreti? Ti è difficile portarli? Ti opprimono?
Vicka: Certamente ci penso, perché in questi misteri è contenuto il futuro, ma non mi opprimono.
Padre Slavko: Sai quando verranno rivelati agli uomini questi segreti?
Vicka: No, non lo so.