Mentre l’anno liturgico volge al termine, oggi, rifletti sul fatto che Dio ti chiama a diventare completamente sveglio
“Fai attenzione che i tuoi cuori non diventino sonnolenti a causa delle gozzoviglie, dell’ubriachezza e delle ansie della vita quotidiana, e quel giorno ti colgono di sorpresa come una trappola.” Luca 21: 34-35a
Questo è l’ultimo giorno del nostro anno liturgico! E in questo giorno, il Vangelo ci ricorda quanto sia facile diventare pigri nella nostra vita di fede. Ci ricorda che i nostri cuori possono diventare sonnolenti a causa di “gozzoviglie e ubriachezza e le ansie della vita quotidiana”. Diamo un’occhiata a queste tentazioni.
In primo luogo, siamo messi in guardia contro le baldorie e l’ubriachezza. Questo vale certamente a livello letterale, il che significa che dovremmo ovviamente evitare di abusare di droghe e alcol. Ma si applica anche a numerosi altri modi in cui veniamo “assonnati” a causa della mancanza di temperanza. L’abuso di alcol è solo un modo per sfuggire ai fardelli della vita, ma ci sono molti modi in cui possiamo farlo. Ogni volta che cediamo a un eccesso di un tipo o dell’altro, iniziamo a lasciare che il nostro cuore diventi sonnolento a livello spirituale. Ogni volta che cerchiamo fughe momentanee dalla vita senza rivolgerci a Dio, permettiamo a noi stessi di diventare spiritualmente sonnolenti.
In secondo luogo, questo passaggio identifica “le ansie della vita quotidiana” come fonte di sonnolenza. Così spesso affrontiamo l’ansia nella vita. Possiamo sentirci sopraffatti ed eccessivamente appesantiti da una cosa o da un’altra. Quando ci sentiamo oppressi dalla vita, tendiamo a cercare una via d’uscita. E troppo spesso, la “via d’uscita” è qualcosa che ci rende spiritualmente sonnolenti.
Gesù parla questo Vangelo come un modo per sfidarci a rimanere svegli e vigilanti nella nostra vita di fede. Questo accade quando teniamo la verità nella nostra mente e nel nostro cuore e i nostri occhi nella volontà di Dio. Nel momento in cui volgiamo gli occhi ai fardelli della vita e non riusciamo a vedere Dio in mezzo a tutte le cose, diventiamo spiritualmente sonnolenti e iniziamo, in un certo senso, ad addormentarci.
Mentre l’anno liturgico volge al termine, oggi, rifletti sul fatto che Dio ti chiama a diventare completamente sveglio. Vuole la tua piena attenzione e ti vuole completamente sobrio nella tua vita di fede. Mettete gli occhi su di Lui e lasciate che Lui vi tenga continuamente preparati per il Suo imminente ritorno.
Signore, ti amo e desidero amarti ancora di più. Aiutami a rimanere completamente sveglio nella mia vita di fede. Aiutami a tenere gli occhi su di te in tutte le cose in modo da essere sempre preparato per te quando verrai da me. Gesù io credo in te.