Natuzza Evolo e il fenomeno della cosiddetta “morte apparente”
La nostra esistenza è piena di momenti importanti, alcuni piacevoli, altri estremamente difficili. In questi momenti la fede diventa il grande motore che ci dà il coraggio e l’energia per andare avanti. Il cristianesimo è ricco di figure speciali e meravigliose che sono state testimoni del messaggio di Cristo sulla Terra. Tra le figure più recenti, non possiamo dimenticare Natuzza Evolo.
Questa donna è stata una figura veramente misteriosa e complessa, che si è dedicata completamente al Signore e ha aiutato innumerevoli persone lungo il suo cammino di vita.
Natuzza è nata a Paravati in Calabria, il 23 agosto 1924,in un perodo di grande povertà. La povertà spingeva le persone ad emigrare e così fece anche suo padre, Fortunato Evolo, partendo per l’Argentina dopo solo un mese dalla sua nascita e non tornando mai più.
L’infanzia di Natuzza è stata difficile e sua madre è stata costretta a fare più lavori per mantenere i suoi figli. La bambina aveva solo 5 o 6 anni quando ha iniziato a sperimentare le prime misteriose apparizioni che avrebbe continuato ad avere per tutta la vita. Si sono verificati fenomeni davvero inspiegabili, come quando, dopo aver ricevuto l’Eucarestia, la sua bocca si è riempita di sangue.
Da ragazza, Natuzza ha trovato lavoro come domestica per l’avvocato Silvio Colloca e sua moglie Alba. La coppia le ha offerto vitto e alloggio. Ed è stata proprio in quella casa che i fenomeni paranormali per cui è famosa hanno iniziato a verificarsi, come visioni di anime defunte, apparizioni, bilocazioni e conversazioni con l’Angelo Custode.
Natuzza Evolo e la morte apparente
Un episodio davvero incredibile, che dimostra la potenza dei fenomeni vissuti da questa mistica di Paravati, è quello della cosiddetta “morte apparente”. La donna in una visione notturna ha incontrato Maria, che le ha detto che avrebbe vissuto una morte apparente.
Ma non conoscendo il significato della parola apparente ha pensato di dover morire a breve e ha rivelato tutto alla signora Alba.
La mistica è caduta in un sonno profondo di 7 ore, circondata da medici che aspettavano la sua morte. Invece si è risvegliata e ha rivelato di aver visto il Paradiso e che Gesù le aveva chiesto di condurre le anime verso di lui e di vivere amando, compassione e sofferenza.
Quel giorno ha segnato la promessa a Dio che Natuzza ha fatto e che ha mantenuto per tutta la sua vita. Sono stati davvero moltissimi i segni che si sono verificati durante la sua esistenza, come le stimmate e la rivisitazione delle sofferenze di Gesù durante la Settimana Santa.