Nonna Rosa Margherita, la persona più importante per Papa Francesco

Oggi vogliamo parlarvi della donna che ha dato la prima impronta cristiana a Papa Francesco, Rosa Margherita Vassallo, la sua nonna paterna.

Rosa Margherita nasce nel 1884 a Cagna, provincia di Savona. Già da piccolissima ha dovuto imparare a vivere con poco e a fare sacrifici, la sua infanzia non è stata così rosea. Pur avendo ben poco era sempre disposta a condividerlo con chi stava peggio.

La vita di Rosa Margherita

Dopo la terza elementare, Rosa si trasferisce a Torino per proseguire gli studi. Era appena una ragazzina quando i suoi occhi, scoprirono un mondo diverso, pieno di industrie, fermento e squilibri. Torino a quell’epoca si presentava come una città da sogno, piena di edifici alti e imponenti, come la Mole Antonelliana. Ma questa era solo una parte, quella più vistosa e visibili. In realtà la classe operaia era formata da povera gente, costretta a lavorare per poco, ridotta praticamente alla fame.

Dopo anni di duro impegno e di piccoli lavori, Rosa inizia a prendersi cura delle ragazze madri, insegnando loro economia domestica. Ad un ballo conosce quello che dopo pochi mesi sarebbe diventato suo marito: Giovanni Bergoglio. I due aprono una drogheria, ma con l’inizio della guerra, i loro sacrifici vengono distrutti, proprio come i loro sogni.

Nel 1929 nasce il primo figlio, Mario, che sarebbe diventato in seguito il padre di Papa Francesco. Con il marito, mossi dalla fame, decidono di fare il grande salto e si imbarcarono per l’Argentina. Rosa Margherita a 45 anni, con un marito e un figlio, diventa a tutti gli effetti un’emigrata, costretta a ricominciare da capo, in un mondo che non conosceva e senza nulla. La fede però non l’abbandona mai e gli da la forza di rialzarsi.

Rosa ha vissuto una vita dura, ma al contempo è stata una donna forte. A proposito di vita vissuta, questa donna ha avuto un ruolo prezioso anche nell’accompagnare la vocazione sacerdotale di Jorge Mario. Pare infatti che già molto in là con gli anni, ospite di un pensionato per anziani, parlando con alcuni amici di suo nipote, all’epoca giovane prete, Rosa abbia detto questa frase: “Non si fermerà, finché non diventerà Papa“. Aveva perfettamente ragione.