Padre Livio descrive i dieci segreti di Medjugorje
Il grande interesse delle apparizioni di Medjugorje non riguarda soltanto lo straordinario evento che si è andato manifestando a partire dal lontano 1981, ma anche, e in misura crescente, il futuro immediato dell’intera umanità. La lunga permanenza della Regina della pace è in vista di un passaggio storico denso di pericoli mortali. I segreti che la Madonna ha rivelato ai veggenti riguardano avvenimenti prossimi di cui la nostra generazione sarà testimone. Si tratta di una prospettiva sul l’avvenire che, come non di rado accade nelle profezie, rischia di sollevare ansie e perplessità. La stessa Regina della pace è bene attenta a sollecitare le nostre energie sul cammino di conversione, senza nulla concedere all’umano desiderio di conoscere il futuro. Tuttavia comprendere il messaggio che la santa Vergine ci vuole trasmettere con la pedagogia dei segreti è fondamenta le La loro rivelazione infatti rappresenta in ultima istanza un grande dono della divina misericordia.
Va innanzi tutto detto che i segreti, nel significato di avvenimenti che riguardano il futuro della Chiesa e del mondo, non sono una novità delle apparizioni di Medjugorje, ma hanno un loro precedente di straordinario impatto storico nel segreto di Fatima. Il13 luglio del 1917 la Madonna ai tre bambini di Fatima aveva rivelato a grandi linee la drammatica Via Crucis della Chiesa e dell’umanità lungo il secolo ventesimo. Tutto ciò che aveva preannunciato si è poi puntualmente realizzato. I segreti di Medjugorje si collocano in questa luce, anche se la grande diversità in rapporto al segreto di Fatima sta nel fatto che ognuno li essi verrà rivelato prima che accada. La pedagogia mariana del segreto fa quindi parte di quel piano divino di salvezza che è incominciato a Fatima e che, attraverso Medjugorje, abbraccia l’immediato futuro.
Va inoltre sottolineato il fatto che l’anticipazione dell’avvenire, che è la sostanza dei segreti, fa parte del modo col quale Dio si rivela nella storia. Tutta la Sacra Scrittura è, a ben guardare, una grande profezia e lo è in modo speciale il suo libro conclusivo, l’Apocalisse, che getta la luce divina sull’ultima tappa della storia della salvezza, quella che va dalla prima alla seconda venuta di Gesù Cristo. Nel rivelare il futuro Dio manifesta la sua signoria sulla storia. Lui soltanto infatti può conoscere con certezza ciò che accadrà. La realizzazione dei segreti è un forte argomento di credibilità della fede, oltre che un aiuto che Dio offre in situazioni di grande difficoltà. In particolare i segreti di Medjugorje saranno una prova per la verità delle apparizioni e una manifestazione grandiosa della divina misericordia in vista dell’avvento del mondo nuovo della pace.
Il numero dei segreti dati dalla Regina della pace è rilevante. Dieci è un numero biblico, che richiama alla memoria le dieci piaghe d’Egitto. Si tratta però di un accostamento rischioso perché almeno uno di essi, il terzo, non è un «castigo », ma un segno divino di salvezza. Nel momento in cui viene scritto questo libro (maggio 2002) tre dei veggenti, quelli che non hanno più le apparizioni quotidiane ma annuali, affermano di aver già ricevuto dieci segreti. Gli altri tre invece, quelli che hanno ancora le apparizioni di ogni giorno, ne hanno ricevuto nove. Nessuno dei veggenti conosce i segreti degli altri e fra loro non ne parlano. Si suppone tuttavia che i segreti siano uguali per tutti. Ma uno solo dei veggenti, Mirjana, ha ricevuto il compito dalla Madonna di rivelarli al mondo prima che accadano.
Si può dunque parlare di dieci segreti di Medjugorje. Essi riguardano un futuro non molto lontano, in quanto sarà Mirjana e un sacerdote da lei scelto a rivelarli. Si può ragionevolmente arguire che essi non incominceranno a realizzarsi se non dopo che saranno stati rivelati a tutti e sei i veggenti. Ciò che dei segreti si può sapere è così sintetizzato dalla veggente Mirjana: «Io ho dovuto scegliere un sacerdote a cui dire i dieci segreti e ho scelto il padre francescano Petar Ljubicic. Io devo dire a lui dieci giorni prima che cosa succede e dove. Dobbiamo trascorrere sette giorni nel digiuno e nella preghiera e tre giorni prima lui dovrà dirlo a tutti. Lui non ha il diritto di scegliere: di dire o di non dire. Lui ha accettato che dirà tutto a tutti tre giorni prima, così si vedrà che è una cosa del Signore. La Madonna dice sempre: “Non parlate dei segreti, ma pregate e chi sente me come Madre e Dio come Padre, non abbia paura di niente” ».
Alla domanda se i segreti riguardino la Chiesa o il mondo, Mirjana risponde: «Io non voglio essere così precisa, perché i segreti sono segreti. Dico solo che i segreti riguardano tutto il mondo ». Per quanto riguarda il terzo segreto tutti i veggenti lo conoscono e sono concordi nel descriverlo: «Ci sarà un segno sulla collina delle apparizioni — afferma Mirjana — come un dono per tutti noi, perché si veda che la Madonna è presente qui come nostra mamma. Sarà un segno bellissimo, che non si può fare con mani umane. E una realtà che rimane e che viene dal Signore».
Per quanto riguarda il settimo segreto Mirjana afferma: «Io ho pregato la Madonna se fosse possibile che almeno una parte di quel segreto si cambiasse. Lei ha risposto che dovevamo pregare. Abbiamo pregato moltissimo e lei ha detto che è stata modificata una parte, ma che ora non si può più cambiare, perché è la volontà del Signore che si debba realizzare ». Mirjana sostiene con molta convinzione che ormai nessuno dei dieci segreti può essere mutato. Essi verranno annunciati al mondo tre giorni prima, quando il sacerdote dirà che cosa accadrà e dove si verificherà l’avvenimento. In Mirjana (come negli altri veggenti) c’è l’intima sicurezza, non sfiorata da nessun dubbio, che quanto la Madonna ha rivelato nei dieci segreti necessariamente si realizzerà.
A parte il terzo segreto che è un «segno » di straordinaria bellezza e il settimo, che in termini apocalittici si potrebbe chiamare «flagello» (Apocalisse 15, 1), non si conosce il contenuto degli altri segreti. Ipotizzarlo è sempre rischioso, come d’altra parte dimostrano le più disparate interpretazioni della terza parte del segreto di Fatima, prima che fosse resa nota. Alla domanda se gli altri segreti siano «negativi » Mirjana ha risposto: «Non posso dire nulla ». E tuttavia possibile, con una riflessione complessiva sulla presenza della Regina della pace e sull’insieme dei suoi messaggi, arrivare alla conclusione che l’insieme dei segreti riguardi proprio quel bene supremo della pace che oggi è a rischio, con grande pericolo per il futuro del mondo.
Colpisce nei veggenti di Medjugorje e in particolare in Mirjana, alla quale la Madonna ha affidato la grave responsabilità di rendere noti i segreti al mondo, l’atteggiamento di grande serenità. Siamo ben lontani da un certo clima di angoscia e di oppressione che caratterizza non poche supposte rivelazioni che prolificano nel sottobosco religioso. Infatti lo sbocco finale è pieno di luce e di speranza. Si tratta in ultima analisi di un passaggio di estremo pericolo del cammino umano, ma che condurrà al golfo di luce di un mondo abitato dalla pace. La Madonna stessa, nei suoi messaggi pubblici, non fa accenno ai segreti, anche se non tace i pericoli che ci stanno davanti, ma preferisce volgere lo sguardo oltre, al tempo di primavera verso il quale vuole condurre l’umanità.
Indubbiamente la Madre di Dio « non è venuta per farci paura>’, come amano ripetere i veggenti. Lei ci sollecita alla conversione non con le minacce, ma con un appello di amore. Tuttavia il suo grido: «Vi supplico, convertitevi! », sta a indicare la serietà della situazione. L’ultimo decennio del secolo ha mostrato quanto proprio nei Balcani, dove la Madonna appare, la pace fosse in pericolo. All’inizio del nuovo millennio nuvole minacciose si sono addensate all’orizzonte. I mezzi di distruzione di massa rischiano di diventare protagonisti in un mondo attraversato dall’incredulità, dall’odio e dalla paura. Siamo forse giunti al momento drammatico in cui verranno versate sulla terra le sette coppe dell’ira di Dio (cfr. Apocalisse 16, 1)? Potrebbe infatti esserci un flagello più terribile e più pericoloso per l’avvenire del mondo di una guerra nucleare? E corretto leggere nei segreti di Medjugorje un segno estremo della divina misericordia nella fa se più drammatica della storia dell’umanità?