Padre Pio, la malattia del Dr. Scarparo e la sua guarigione miracolosa
Il dottor Antonio Scarparo era un uomo che svolgeva il suo lavoro a Salizzola, provincia di Verona. Nel 1960 inizia a manifestare sintomi di un disturbo nella zona inguinale. Nel dicembre successivo, decide di sottoporsi a un esame clinico approfondito. La biopsia gli rivelò che soffriva di un seminoma testicolare.
Il paziente venne operato immediatamente e l’esame istologico gli confermò la nefasta diagnosi. Un amico del medico, che conosceva Padre Pio, si recò da lui per riferirgli l’accaduto. Il santo dopo aver appreso la diagnosi gli dice di far seguire al Dr. Scarparo le istruzioni dei medici.
Uscito dall’ospedale è lo stesso Antonio a recarsi in visita al frate di Pietralcina, accompagnato da suo fratello Giovanni. Giovanni prega il santo di prendersi cura del fratello, e lui risponde con un insolito e affettuoso ammiccamento.
Per un anno sembra che tutto sia risolto, ma nel gennaio del 1962 un nuovo malore spinge il paziente a sottoporsi a un esame radiologico. La diagnosi è di metastasi polmonari da carcinoma testicolare. I medici informano il paziente che gli restano al massimo tre mesi di vita. Padre Pio, quando viene a sapere della situazione, rispose semplicemente di farsi curare.
La guarigione miracolosa del Dr. Scarparo
Il dottor Antonio e suo fratello Giovanni si recano di nuovo da Padre Pio, portando le radiografie per fargliele benedire. In quell’occasione Antonio disperato lo prega di ottenere la grazia di guarire perché ha tre figlie. Padre Pio gli rispose che gli dispiaceva, senza proferire altra parola.
Antonio tornò a casa, ma Giovanni rimane vicino a Padre Pio e un giorno gli ricordò che i medici hanno detto che al fratello rimangono solo tre mesi di vita. Padre Pio lo rassicurò dicendo che è ciò che loro hanno detto e che quello di cui aveva bisogno era la fede.
Intanto, a Padova, mentre il Dr. Scarparo, ormai morente di sottoponeva ad altre radiografie, il professor Bonomini mostrò un’espressione esterefatta. Qualsiasi traccia del male era sparita. Giovanni Scarparo si recò così a San Giovanni Rotondo per ringraziare Padre Pio, che gli rispose di ringraziare il Signore. Nonostante la diagnosi di infertilità, nel 1964 il dottor Antonio Scarparo battezzò anche il suo quarto figlio.