Padre Slavko spiega il fenomeno Medjugorje
Per capire i messaggi mensili, che possono guidarci per tutto il mese, bisogna sempre tenere davanti agli occhi quelli principali. I messaggi principali derivano in parte dalla Bibbia e in parte dalla tradizione della Chiesa. Derivano dalla Bibbia i messaggi di pace, conversione, preghiere, fede, amore, digiuno… Derivano dalla tradizione della Chiesa quelli che riguardano modi di pregare maturati nei secoli: così raccomandano la Santa Messa, il Rosario, l’adorazione, la venerazione della Croce, la lettura della Bibbia; ci invitano al digiuno due giorni alla settimana, proprio come era già nella tradizione della Chiesa e anche nella tradizione ebraica. In tanti messaggi la Madonna ha detto: Io sono con voi. Alcuni potrebbero dire: “Scusaci, padre, ma la Madonna è presente anche da noi”. Molti pellegrini mi hanno detto che prima di venire a Medjugorje, i loro amici e familiari dicevano: “Perché vai là? La Madonna c’è anche da noi”. E hanno ragione. Ma qui dobbiamo aggiungere una parola che è la parte nuova del messaggio: qui c’è una presenza “speciale” della Madonna, tramite le apparizioni. Solo così si può spiegare Medjugorje.
Fin dall’inizio molti hanno provato a spiegare il fenomeno Medjugorje in un altro modo. I comunisti lo interpretavano come una contro-rivoluzione. Questo è davvero un po’ ridicolo. Immaginatevi un parroco francescano che va contro il comunismo con sei bambini dai dieci ai quindici anni; tra questi quattro ragazze, che, per quanto coraggiose, non bastano per una contro-rivoluzione e due maschi che sono timidi. Ma i comunisti davano con serietà queste spiegazioni: per questo hanno imprigionato il parroco e hanno fatto pressioni su tutta la parrocchia, sui veggenti, sulle loro famiglie, sui francescani… Nel 1981 paragonavano Medjugorje al Kosovo! Il 15 agosto 1981 i comunisti hanno fatto venire da Sarajevo una speciale unità di polizia. Ma alla fine del giorno il capo del gruppo ha detto: “Ci hanno mandato qui come se ci fosse la guerra, ma qui tutto è tranquillo come in un cimitero”. Però i comunisti erano buoni profeti per loro stessi. Dopo il primo incontro con i veggenti, uno di loro ha detto: “Voi inventate questo per distruggere il comunismo”. Anche i posseduti dal demonio hanno riconosciuto per primi Gesù come Figlio di Dio: “Perché sei venuto qui, Figlio di Dio, per distruggerci?”. E mentre gli altri si chiedevano se è vero o non è vero, loro dicevano: “Tu fai questo per distruggerci”. Erano buoni profeti… Ci sono altri ancora nella Chiesa che spiegano Medjugorje come una disubbidienza dei francescani. Dove mai la disubbidienza aiuta la gente alla conversione, alla preghiera, alla guarigione? Altri la spiegano ancora come una manipolazione dei frati, altri per i soldi.
Certo a Medjugorje, venendo molta gente, ci sono anche dei soldi, si costruiscono molte case: ma non si può spiegare Medjugorje con i soldi; però ci accusano di questo. Io penso che i francescani non sono l’unica organizzazione del mondo che prende soldi. Ma allora se noi abbiamo trovato un buon metodo, potete applicarlo anche da voi. Tu, padre (rivolto a un prete presente), quando torni a casa, prendi 5 o 7 bambini, non 6 come da noi; li istruisci un poco e un giorno questi dicono: “Vediamo la Madonna!” Non dire però Regina della Pace, perché già noi abbiamo preso questo nome. Dopo verranno molti soldi. Se ti metteranno in prigione, guadagnerai ancor di più che lavorando libero. Quando si analizza così è ridicolo. Eppure ci accusano di questo e tra la gente qualcuno ci crede. Nonostante tutti gli sbagli che abbiamo fatto noi francescani, i veggenti, i pellegrini… non si può spiegare Medjugorje senza la presenza speciale della Madonna. E’ una grazia che il Signore dà in questi tempi mariani, come li chiama il Papa e allora Medjugorje non può essere senza problemi. Con i messaggi dati a Medjugorje la Madonna non ha condannato nessuno, non ha provocato nessuno in senso negativo. Allora tutti quelli che non vogliono venire potrebbero starsene tranquilli: non mi interessa e basta… Analizzando tutti i testi che parlano contro Medjugorje, si può vedere che inventano tante cose, poi tutto svanisce come bolla di sapone. Sono come le onde: vengono, passano e spariscono.
Vi assicuro che a Medjugorje non sono tutti santi, anche per il fatto che vengono i pellegrini e questi sono tutti santi! Ma sono sicuro che esistono nel mondo posti ben peggiori e tuttavia si lasciano in pace. Qui invece devono attaccare, aggredire, criticare e condannare. Anche al Vescovo ho scritto: “Se l’unico problema della diocesi è Medjugorje, può stare tranquillo, in pace. Qui si prega di più che in tutta la diocesi…”, anche se poi cantiamo: “Siam peccatori, ma figli tuoi”. Se la Madonna ripete: Io sono con voi, bisogna capire che non si può spiegare Medjugorje senza la presenza speciale della Madonna. [Ma Ella è, come Gesù, segno di contraddizione].