Papa Francesco chiede ai fedeli se hanno mai letto un intero Vangelo e di lasciare che la Parola di Dio si avvicini al cuore

Papa Francesco ha presieduto una celebrazione nella Basilica di San Pietro per la quinta Domenica della Parola di Dio, istituita da lui nel 2019. Durante l’omelia, ha invitato i fedeli presenti a riflettere sul posto che ognuno dà alla Parola di Dio nella propria vita. Ha sottolineato l’importanza di leggere e meditare sulla Bibbia ogni giorno, poiché è il libro della vita. Ha anche chiesto se i credenti hanno mai letto un intero Vangelo, poiché molti non lo hanno mai fatto.

Papa Francesco incita i fedeli a non rimanere sordi alla Parola di Dio

Nel suo discorso, il Papa ha evidenziato quanto la Parola di Dio possa trasformare il cuore delle persone. Ha ricordato alcuni santi che sono stati influenzati dalla Parola di Dio e grazie a questa hanno cambiato vita. Ricordiamo Sant’Antonio, Sant’Agostino, Santa Teresa e San Francesco d’Assisi.

Il Pontefice ha poi spiegato che molti di noi non sperimentano la stessa trasformazione perché siamo “sordi” alla Parola di Dio. Spesso siamo sopraffatti da mille parole e mille pensieri e non ascoltiamo veramente. Questo è sbagliato in quanto lasciamo scivolar anche le cose più importanti, come la Parola di Dio, invece custodirla e proteggerla.

La Parola di Nostro Signore non lascia le persone chiuse in se stesse, ma dilata il cuore, ribalta le abitudini e apre nuovi orizzonti. Per questo dovrebbe essere ascoltata da chiunque e la chiesa è chiamata ad essere messaggera e testimone di Dio in un mondo che spesso la ignora.

Francesco ha invitato i fedeli a non dimenticare le due dimensioni fondamentali della preghiera cristiana: l’ascolto della Parola di Dio e l’adorazione del Signore. Ha esortato tutti a fare spazio alla Parola di Gesù nella loro vita e a lasciare le reti e le sicurezze del passato per seguirlo. Ha spiegato che la Sua parola ci libera dalle catene del passato e ci fa crescere nella verità e nella carità.