Papa Francesco ha ricordato l’importanza del Battesimo
I Cristiani sono “chiamati in modo più positivo a vivere una nuova vita che trova nella figliolanza con Dio la sua espressione fondante”.
Lo ha affermato Papa Francesco nel corso dell’udienza generale, tenutasi in Aula Paolo VI, proseguendo la catechesi sulla Lettera ai Galati.
“E’ decisivo – afferma il Pontefice – anche per tutti noi oggi riscoprire la bellezza di essere figli di Dio, fratelli e sorelle tra di noi perché inseriti in Cristo. Le differenze e i contrasti che creano separazione non dovrebbero avere dimora presso i credenti in Cristo”.
La vocazione del cristiano è – ha aggiunto Bergoglio – “quella di rendere concreta ed evidente la chiamata all’unità di tutto il genere umano. Tutto quello che esaspera le differenze tra le persone, causando spesso discriminazioni, tutto questo, davanti a Dio, non ha più consistenza, grazie alla salvezza realizzata in Cristo”.
Egli – ha proseguito il Pontefice “ci ha permesso di diventare realmente figli di Dio e suoi eredi. Noi cristiani diamo spesso per scontato questa realtà di essere figli di Dio. E’ bene invece fare sempre memoria grata del momento in cui lo siamo diventati, quello del nostro battesimo, per vivere con più consapevolezza il grande dono ricevuto e la fede permette di essere figli di Dio in Cristo”.
“Se oggi chiedessi se si conosce la data del proprio battesimo penso che le mani alzate sarebbero poche. Eppure quello è il giorno in cui siamo diventati figli di Dio. Tornando a casa, – ha invitato a fare il Papa – domandate ai padrini o alle madrine, ai parenti in quale giorno siate stati battezzati, e festeggiate anche”.