Papa Francesco ricoverato ai Gemelli per problemi respiratori: annullate tutte le udienze
Dopo l’udienza generale del mercoledì in piazza San Pietro, Papa Francesco, rientrato nella sua residenza a Casa Santa Marta, ha improvvisamente annullato le udienze previste dei prossimi 2 giorni.
Cancellata anche l’intervista per il programma A Sua Immagine, con Lorena Bianchetti prevista per il pomeriggio di mercoledì.
Poco dopo, il trasporto del pontefice all’Ospedale Gemelli di Roma. Da quanto dichiarato dal direttore della sala stampa della santa sede, Matteo Bruni, questo improvviso ricovero sarebbe dovuto a dei controlli programmati in precedenza.
L’ipotesi del personale sanitario era quella di una bronchite cronica con asma dovuta dallo stress. Dopo una tac toracica dall’esisto negativo, l’entourage ha potuto tirare un sospiro di sollievo.
Con molta probabilità il Papa rimarrà ricoverato per alcuni giorni presso i Gemelli, la stessa struttura che lo ospitò il 4 Luglio del 2021 per un intervento al colon. La degenza in quell’occasione durò 10 giorni e in base all’esame istologico il Papa era affetto da stenosi diverticolare severa e diverticolite sclerosante.
Gli interventi passati di Papa Francesco
Da circa un anno il Santo Padre utilizza una sedia a rotelle per gli spostamenti, a causa di una lesione ai legamenti del ginocchio destro. Francesco non ama molto parlare della sua salute, preferisce sdrammatizzare. Anni fa quando parlò delle sue condizioni fisiche con Nelson Castro, un giornalista argentino, Bergoglio ricordò che nel 1957, a 21 anni, subì l’asportazione del lobo superiore del polmone destro, a causa di 3 cisti.
Nonostante l’intervento, il Papa non ha mai dovuto limitare i suoi viaggi o rimandare gli impegni a causa dell’affaticamento o della mancanza di respiro.
Quando, durante l’intervista, il giornalista argentino gli chiese se aveva paura della morte, gli rispose di no. Alla domanda su come la immaginava rispose che la immaginava come Papa, emerito oppure in carica. Quello di cui Francesco è certo è che vuole morire in Italia, più precisamente nella sua amata capitale, Roma.