Preghiera miracolosa dei 30 giorni a San Giuseppe

La preghiera a San Giuseppe è molto potente, 30 anni fa non ha permesso la morte di 100 persone durante un atterraggio di un aereo che si è spezzato in 2: il pilota stava facendo la preghiera dei 30 giorni a San Giuseppe.

Preghiera dei 30 giorni a San Giuseppe

Giuseppe è il padre di Gesù in terra e Dio ci dà la possibilità di rivolgerci a lui per intercedere nelle circostanze ‘impossibili’ della vita, o quanto meno, quelle che sembrano tali. La preghiera a San Giuseppe è molto efficace se protratta per tutti e 30 giorni:

Amato San Giuseppe,

Dall’abisso della mia piccolezza, ansia e sofferenza, ti contemplo con commozione e gioia in cielo, ma anche come padre degli orfani sulla terra, consolatore dei tristi, sostegno degli indigenti, gioia e amore dei tuoi devoti davanti al trono di Dio, del tuo Gesù e di Maria, tua santa Sposa.

Perciò, poveri e bisognosi, a voi oggi e sempre rivolgo le mie lacrime, le mie preghiere e le mie grida dell’anima, i miei rimpianti e speranze; e oggi, specialmente, ti porto un dolore perché tu possa alleviarlo, un male perché tu possa rimediare, una sventura perché tu lo prevenga, un bisogno che tu lo aiuti, una grazia che tu lo ottenga per me e per le persone che amo.

E, per commuoverti, per trenta giorni continui ti chiederò e ti supplicherò, in riverenza per i trent’anni che hai vissuto sulla terra con Gesù e Maria, e te lo chiederò con urgenza e fiducia, invocando le diverse tappe e sofferenze della tua vita. Ho motivo di essere fiducioso che non tarderai ad ascoltare la mia richiesta e a rimediare al mio bisogno; così salda è la mia fede nella tua bontà e nel tuo potere che sono sicuro che mi otterrai ciò di cui ho bisogno e anche più di quanto chiedo e desidero.

Ti prego per la tua obbedienza allo Spirito nel non abbandonare Maria, ma nel prenderla come tua moglie e suo figlio come tua, diventando padre adottivo di Gesù e protettore di entrambi.

Ti prego per la tua sofferenza quando hai cercato una stalla per la culla di Dio, nata tra gli uomini; per il tuo dolore di vederlo nascere tra gli animali, senza potergli procurare un posto migliore.

Ti chiedo di aprire il vostro cuore lasciandovi commuovere dalla lode dei pastori e dall’adorazione dei re d’Oriente; per la tua incertezza nel pensare a cosa sarebbe stato di quel Bambino, così speciale e, allo stesso tempo, così uguale a tutti gli altri.

Ti prego per il tuo shock quando hai sentito dall’angelo la morte decretata contro tuo figlio, Dio stesso; per la tua obbedienza e per la tua fuga in Egitto, per i timori e i pericoli del cammino, per la povertà dell’esilio e per le tue ansie quando tornasti dall’Egitto a Nazaret.

Ti chiedo per le tue dolorose afflizioni di tre giorni nel perdere Gesù e per il tuo sollievo nel ritrovarlo nel tempio; per la tua felicità nei trent’anni che hai vissuto a Nazaret con Gesù e Maria affidati alla tua autorità e provvidenza.
Prego e attendo il sacrificio eroico e l’accettazione della missione di tuo figlio sulla croce, che muoia per i nostri peccati e per la nostra redenzione.

Ti chiedo il distacco con cui ogni giorno hai contemplato le mani di Gesù, per essere un giorno trafitto dai chiodi della croce; quella testa, che si appoggiava teneramente sul tuo petto, per essere coronata di spine; quel corpo innocente che hai abbracciato sul tuo cuore, per essere sanguinato nelle braccia della croce; quell’ultimo momento in cui lo vedresti morire e morire, per me, per la mia anima, per i miei peccati.

Ti chiedo il tuo dolce passaggio di questa vita tra le braccia di Gesù e Maria, e il tuo ingresso nel cielo dei giusti, dove hai il tuo trono di potenza.

Ti prego per la tua gioia e gioia quando hai contemplato la risurrezione di Gesù, la sua ascensione e ingresso in cielo e il trono del suo Re.

Ti chiedo la tua felicità quando hai visto Maria assunta in cielo dagli angeli e incoronata dall’Eterno, intronizzata con te come madre, signora e regina degli angeli e degli uomini.
Prego e spero fiduciosamente, per le tue opere, pene e sacrifici sulla terra e per i tuoi trionfi e gloria, la felice beatitudine in cielo, con tuo figlio Gesù e tua moglie Maria Santissima.