Questa scala è in quella Chiesa da 300 anni, la ragione è triste per tutti i Cristiani
Se tu dovessi andare a Gerusalemme e visitare la Chiesa del Santo Sepolcro, non ti dimenticare di dirigere il tuo sguardo verso le finestre dell’ultimo piano della facciata principale perché, appena sotto quella a destra c’è una scala.
All’inizio può sembrare una scala senza importanza, probabilmente lasciata lì da qualcuno durante la manutenzione. Tuttavia, questa scala è lì da tre secoli e ha un nome: La Scala Santa del Santo Sepolcro.
LA STORIA
Innanzitutto, nessuno sa con certezza come sia arrivata lì la la scala. Alcuni sostengono che sia stata lasciata da un muratore durante i lavori di restauro della Chiesa.
Però, una registrazione datata 1723 sembra includerla, mentre la prima testimonianza scritta di questa scala risale al 1757, quando il sultano Abdul Hamid la menzionò in uno scritto. Poi, diverse litografie e fotografie del XIX secolo la mostrano.
Ma se la scala è stata abbandonata da un muratore nel XVIII secolo o prima perché è rimasta lì?
Nel XVIII secolo, il sultano ottomano Osman III impose un compromesso che venne chiamato l’accordo sullo status quo: anche nella divisione di Gerusalemme in quadranti, decretò che chi a quel tempo aveva il controllo di un certo spazio, avrebbe continuato a controllarlo indefinitamente. Se più gruppi avessero voluto lo stesso sito, avrebbero dovuto concordare tutti gli scambi, anche i più piccoli.
Quest’ultima parte non solo impedì le guerre ma anche il mantenimento di diversi luoghi di pellegrinaggio. Quindi, a meno che tutte le parti interessate non raggiungano un accordo comune sui lavori per migliorare le strutture, non si può fare nulla.
LA SCALA IN QUANTO SIMBOLO
Questo aiuta a spiegare perché la scala non è stata tolta da lì. Attualmente, sei gruppi di Cristiani rivendicano questa chiesa e hanno deciso che è più semplice lasciare la scala dov’è. Non è neanche chiaro, poi, a chi appartenga esattamente la scala, anche se alcuni sostengono che è di proprietà della Chiesa Apostolica Armena, insieme al balcone dove si trova.
Nel 1964 la scala assunse un nuovo significato. Papa Paolo VI era in visita in Terra Santa e provò dolore quando vide che la scala, divenuta simbolo dell’accordo sullo status quo, ricordava anche le divisioni tra i cristiani.
Poiché la Chiesa cattolica romana è uno dei sei gruppi cristiani con potere di veto su qualsiasi cambiamento, la scala non si sposterà da quel luogo fino a quando non sarà raggiunta l’unione desiderata.
Nel 1981, però, qualcuno andò lì e prese la scala ma fu subito fermato dalle guardie israeliane.
Nel 1997 un burlone riuscì a rubarla e scomparve con la scala per diverse settimane. Per fortuna è stata ritrovata, recuperata e rimessa al suo posto.
Chiediamo a Dio di arrivare presto all’unità tanto attesa e la scala così potrà essere rimossa in modo permanente.
Fonte: ChurchPop.