Raccolta di giaculatorie: la devozione amata da San Filippo Neri
Questo Santo amava le preghiere brevi e ardenti, amava cioè le giaculatorie e insegnava a recitarle sotto forma di Rosario al posto del Padre Nostro e dell’Ave Maria.
Eccone una serie raccolta dalla sua viva voce:
Dio mio, quando ti amerò con amore di figlio?
Gesù mio, ti vorrei tanto amare.
Gesù mio, non fidarti di me!
Gesù mio, io te lo ripeto, se Tu non mi aiuti, non farò mai bene.
Gesù mio, te l’ho detto, io non ti conosco.
Signore mio, vorrei imparare la strada di andare in cielo.
Io ti cerco e non ti trovo, Gesù mio, vieni Tu da me.
Non ti conosco ancora, Gesù mio, perché io non ti cerco.
Se io conoscessi Te, conoscerei anche me, Gesù mio.
Madonna benedetta, fammi la grazia che mi ricordi sempre della tua Verginità.
Che cosa potrei fare, Gesù mio, per farti piacere?
Io non ti ho mai amato eppure, Gesù mio, vorrei tanto amarti.
Se Tu non mi aiuti, Gesù mio, io cadrò.
Signore, mi fanno violenza, rispondi Tu per me.
Io ti vorrei amare, Gesù mio, ma non trovo la via.
Se io facessi anche tutto il bene del mondo, che cosa conterebbe mai questo, Gesù Mio?
Gesù, sii per me Gesù.
Io non riuscirò mai ad amarti, Gesù mio, se Tu non m’aiuti.
Gesù mio, io non voglio far altro, se non la tua santissima Volontà.
Signore, se mi vuoi, tronca la via a tutti gli impedimenti.
Gesù mio, io ti vorrei sempre servire, ma non trovo la via.
Buon Gesù, accresci la mia fede.
Io diffido di me stesso, Gesù mio, e confido solo in Te.
Fammi la grazia, Gesù mio, perché non abbia da amarti per timore, ma per amore.
Vergine e Madre!
Non so più che fare e che dire, Gesù mio, se Tu non m’aiuti.
Signore, non nascondermi il tuo Volto.
Non ricordare, Signore, i miei peccati per la tua santissima Passione.