Ragazza di 17 anni muore a scuola dopo essere stata ignorata mentre aveva un malore paralizzante.

Hurricane, Utah, USA. Una giovane ragazza di 17 anni, Taylor Goodridge è morta il 20 Dicembre scorso nel suo collegio. Questo perchè nessuno dei funzionari della scuola è intervenuto per salvarla. Sembra un film horror ma è successo davvero. C’è da chiedersi, ma come mai nessuno è intervenuto e perchè?

In questa scuola americana tutto il personale era stato istruito a presumere che le malattie dei ragazzi potessero essere delle bugie.

Molto spesso, succede che i ragazzi fingano malori per non andare a scuola, per evitare una verifica o magari perchè non si sono preparati abbastanza. A volte, non lo dicono neanche ai genitori e restano in giro senza neanche presentarsi all’istituto scolastico.

Tutto questo è vero, ma non succede con tutti i ragazzi indistintamente. E di certo non deve portare ad ignorare delle richieste di aiuto classificandole come “bugie”. Invece, purtroppo, è proprio quello che è successo in questo istituto di Hurricane.

Taylor era stata male in diverse occasioni, vomitava spesso e lamentava forti dolori allo stomaco. La risposta ai suoi malesseri era quella di riposare e prendere un’aspirina. Nessuna visita medica, nessuno che si prendeva la briga di avvisare i genitori per un controllo della situazione.

Era successo anche di sera, quando la ragazza era nella sua stanza; crampi terribili allo stomaco che non si placavano con nulla. In classe, aveva vomitato e dopo era crollata svenuta. Nessuna reazione da parte del personale scolastico.

Bastava farla visitare da un medico fuori dal Campus per essere salvata. La Diamond Ranch Academy, ha fama di essere “un collegio teraupetico”. Un istituto, dove si aiutano i ragazzi ad uscire da problemi psicologici come depressione e gestione della rabbia.

Alcuni membri dello staff hanno dichiarato, in modo anonimo, che durante i turni di notte era stato negato persino il termometro alla povera Taylor.

Sempre in base a dichiarazioni anonime si è appurato, che tutto il personale era stato addestrato a presumere che i ragazzi mentissero per evitare di fare i compiti.

Il padre di Taylor, il signor Goodridge, ha denunciato l’istituto ed ora, sono in corso tutte le indagini per appurare le responsabilità, anche se il direttore della scuola si difende affermando che molte delle accuse fatte da membri dello staff sono false. Una storia triste che purtroppo è costata la vita ad una ragazza di soli 17 anni.