Riaperta permanentemente la tomba di Carlo Acutis
Carlo Acutis è stato un giovane cattolico italiano che ha vissuto tra il 1991 e i 2006. Era conosciuto per la sua fede profonda e per la sua passione per la tecnologia e per l’informatica. La sua morte prematura a causa di una leucemia ha colpito molte persone in tutto il mondo, ma la sua tomba è diventata un luogo di pellegrinaggio per coloro che vogliono rendere omaggio alla sua vita e alla sua fede.
La sua tomba si trova nel santuario della Spogliazione ad Assisi ed è stata aperta nel 2020 in occasione della beatificazione. Ai fini della beatificazione la Chiesa Cattolica ha ritenuto miracolosa la guarigione per intercessione del piccolo Matheus, un bambino brasiliano di 6 anni affetto da una grave deformazione del pancreas.
Il volto del giovane prima di essere esposto è stato trattato con un processo simile a quello applicato sulla salma di Padre Pio. Dopo 40 giorni di chiusura la tomba di Carlo Acutis rimarrà aperta permanentemente su decisione del vescovo di Assisi, mons. Domenico Sorrentino. Il vescovo auspica che questo gesto spinga i pellegrini ad aprirsi alla luce del Vangelo e a fare una profonda esperienza di fede.
Carlo Acutis: il beato dell’era moderna
La tomba di Carlo Acutis è diventata un luogo di preghiera e di meditazione per molte persone. Molti pellegrini vi si recano per chiedere la sua intercessione e per ringraziarlo per la sua fede e il suo amore per Dio. La gente lascia anche messaggi e fiori come segno di gratitudine e rispetto.
La vita di questo ragazzo è stata molto breve, ma ha lasciato un’impronta duratura nella vita degli altri. Era conosciuto per la sua intelligenza, per la sua creatività e la sua umiltà. Ha trascorso gran parte della sua vita a servire la gente, sia nella comunità che attraverso la tecnologia. Ha sviluppato una vasta conoscenza della fede cattolica e ha condiviso la sua conoscenza con gli altri attraverso il suo sito web.