Rifletti oggi sulle piccole cose della vita
Gesù ordinò loro: “Attenti, guardatevi dal lievito dei farisei e dal lievito di Erode”. Marco 8:15
Di cosa parla questo “lievito” di cui parla Gesù? Dopo aver dato questo avvertimento ai Suoi discepoli, Gesù dà loro una spiegazione di ciò che intende e di ciò che non intende. Ma anche la spiegazione sembra essere sopra le loro teste. Quindi conclude dicendo: “Ancora non capisci?” Fino ad oggi, Gesù sta ancora ponendo questa domanda a ciascuno di noi.
Questo era certamente Gesù che cercava di farli pensare, ascoltare e guardare più in profondità. Li stava avvertendo: “Attento!” Fai attenzione a questo lievito. È un avvertimento d’amore per aiutarli a vedere e comprendere un pericolo molto reale.
Tutti coloro che cuociono il pane conoscono l’effetto di un po ‘di lievito (come il lievito) nell’impasto. Aggiungine solo un po ‘e influisce sull’intera pagnotta. Se un bambino sta aiutando con la cottura, può tornare più volte, osservando l’impasto che si alza a poco a poco. Può diventare una cosa affascinante da guardare. E tutto è derivato proprio da questo piccolo lievito.
Cos’è questo lievito dei farisei e di Erode? Sono le parole malvagie, l’intenzione malvagia e gli errori che diffondono. Per i farisei, può darsi che sia solo un piccolo malinteso o una falsa rappresentazione di ciò che Gesù ha detto o fatto. Possono distorcere le Sue parole o semplicemente dare opinioni non verbali agli altri. Questo è contagioso e ha il potenziale per influenzare tutti. A poco a poco i loro piccoli semi di dubbio e dissenso fanno soffrire gli altri.
Potremmo tendere a pensare a tutte quelle “quelle” persone che conosciamo che lo fanno. Ma perderemmo un’importante opportunità di crescita se non riuscissimo a guardarci prima. Lo faccio a volte? Dico cose che fuorviano in modi piccoli o sottili? O induco in errore gli altri con i miei atteggiamenti negativi non verbali? Sono una “persona negativa” a volte?
Non c’è bisogno di sentirci in colpa o di sentirci in colpa se ci sentiamo condannati. Piuttosto, dovremmo guardare questa piccola lezione di Gesù per realizzare il grande potere delle nostre parole. La più piccola delle parole può fare molto male nel tempo.
Ma non è tutto ciò su cui dovremmo concentrarci. È altrettanto importante rendersi conto che le piccole parole amorevoli che diciamo hanno anche il potenziale per fare una grande differenza nel tempo. Forse è solo quel piccolo sorriso che facciamo o un’azione gentile che pensiamo non venga notata. Queste piccole azioni e parole sono il lievito del Vangelo. Fanno la differenza e possono anche diventare contagiosi.
Rifletti, oggi, sulle piccole cose della vita. Sappi che questi piccoli peccati e piccoli atti d’amore fanno una grande differenza alla fine.
Signore, aiutami ad essere onesto e vedi che tipo di lievito semino ogni giorno. Aiutami a essere purificato dai cattivi e riempito di buoni. Possa tu ispirarmi ad essere quel buon lievito in tutte le molte interazioni quotidiane che ho. Gesù io credo in te.