San Benedetto da Norcia e il progresso portato dai monaci in Europa
Il Medioevo è spesso considerato un’epoca buia, in cui il progresso tecnologico e artistico ha subito un arresto e la cultura antica è stata spazzata via dalla barbarie. Tuttavia, questo è solo in parte vero e le comunità monastiche giocarono un ruolo fondamentale nella preservazione e diffusione della cultura durante quel periodo. In particolare, le innovazioni tecnologiche sviluppate dai monaci hanno gettato le basi per lo sviluppo tecnologico moderno.
Un santo in particolare, San Benedetto da Norcia è stato eletto a patrono d’Europa per il suo ruolo di fondatore dell’ordine Benedettino e creatore della regola “ora et labora“, che prevedeva per i monaci la divisione dell’esistenza tra preghiera e lavoro manuale e intellettuale. Questo nuovo approccio alla vita monastica ha cambiato tutto, poiché prima i monaci si ritiravano in isolamento per dedicarsi solo alla preghiera. San Benedetto ha invece sottolineato l’importanza del lavoro manuale come un modo per onorare Dio.
Inoltre, la dottrina cristiana ha incoraggiato il concetto di razionalità della creazione, secondo il quale la Natura è stata creata da Dio secondo una certa razionalità, che l’uomo può imparare a comprendere e utilizzare a proprio vantaggio. Questo approccio ha spinto i monaci a sviluppare nuove invenzioni e innovazioni in vari campi.
L’abolizione della schiavitù e la diffusione del monachesimo hanno permesso agli uomini liberi di dedicarsi al lavoro della terra e di sviluppare sistemi meccanici e idraulici per semplificare il lavoro agricolo. I monaci hanno lavorato la terra, costruito argini e promosso l’agricoltura e l’allevamento del bestiame.
Le invenzioni dei monaci
Inoltre, i monaci hanno preservato e diffuso antichi testi, hanno collaborato nella produzione di farmaci e nell’offerta di servizi sanitari. Sorprendentemente, le loro innovazioni si diffondevano rapidamente in tutti i monasteri, nonostante le lente comunicazioni dell’epoca.
I monaci cistercensi, in particolare, erano noti per le loro abilità tecnologiche e metallurgiche. Hanno inventato l’orologio ad acqua, gli occhiali e il formaggio Parmigiano Reggiano. Hanno anche contribuito all’invenzione dell’aratro pesante, rivoluzionando l’agricoltura e aumentando la produttività della terra.
I monaci trappisti si sono distinti nella produzione e diffusione della birra, affinando le tecniche di lavorazione e scoprendo nuove metodologie. Anche la coltivazione della vite e la produzione del vino sono diventate attività diffuse tra i monaci medievali, poiché il vino era essenziale per celebrare l’Eucarestia.