San Gabriele e il miracolo della guarigione di Lorella Colangelo

San Gabriele dell’Addolorata è un santo molto venerato nella tradizione cattolica, soprattutto in Italia, dove è patrono della città di Isola del Gran Sasso, in Abruzzo. La sua figura è legata ad alcuni miracoli, tra cui quello della guarigione di Lorella Colangelo.

Lorella è affetta sin da piccola da leucoencefalite, una malattia incurabile all’epoca dei fatti. La malattia era progressiva e intorno ai 10 anni degenerò a tal punto da fargli perdere l’uso delle gambe.

Nel giugno del 1975 venne ricoverata presso l’ospedale di Ancona dove le fu diagnosticata la malattia. Lorella era assistita dalla zia. Un giorno, quando tutti gli ospiti con i quali la bambina condivideva la stanza si erano allontanati per assistere alla santa messa, a Lorella apparve un’immagine con una tunica nera, con uno stemma a forma di cuore, i sandali e un mantello, circondata da tanta luce.

Lorella Colangelo cammina di nuovo

Lorella riconobbe subito San Gabriele. Il santo con il sorriso, gli disse che sarebbe guarita se fosse andata da lui e si fosse addormentata sulla sua tomba.

La bambina per una settimana non parlò con nessuno dell’accaduto, neanche alla zia. Il santo tutte le notti continuava ad apparirgli e a fargli lo stesso invito.

Un giorno la madre di Lorella andò a trovarla e immediatamente la bambina raccontò tutto. La madre le credette immediatamente e il 23 Giugno la portò al santuario di San Gabriele, nonostante il parere contrario dei medici e lo scetticismo comune.

La donna adagiò la bambina sulla tomba del santo e Lorella si addormentò immediatamente. Una luce le apparve e San Gabriele, con un crocifisso in mano e con il volto luminoso e sorridente gli disse “alzati e cammina con le tue gambe”.

Lorella si svegliò confusa e stordita, con una folla di persone che si erano radunate intorno a lei. Di colpo, sotto lo sguardo sgomento di tutti si alzò e ricominciò a camminare.