San Marco, che onoriamo oggi, è stato un grande evangelista per Cristo
“Questi segni accompagneranno coloro che credono: nel mio nome scacceranno i demoni, parleranno nuove lingue. Raccoglieranno i serpenti con le mani e se bevono qualcosa di mortale, non li danneggeranno. Imporranno le mani ai malati e si riprenderanno. ” Marco 16: 17–18
Gesù intendeva letteralmente questo? Sì. Lo ha sicuramente fatto. E nel corso della storia della Chiesa abbiamo visto grandi miracoli e potenti azioni compiute dai Suoi seguaci nel Suo nome come Dio lo ha voluto in varie epoche e luoghi. Quindi sì, intendeva quello che diceva.
Ma c’è anche un altro livello di significato da non perdere. Anche se questo non sarà letteralmente vissuto da chiunque creda, sarà vissuto secondo un significato più profondo e spirituale.
Ci sono quattro cose fondamentali che le promesse di Gesù accadranno qui. Promette che coloro che hanno fede: 1) saranno vittoriosi sul malvagio, 2) comunicheranno in modo nuovo, 3) affronteranno i pericoli del mondo e saranno protetti, e 4) saranno una fonte di guarigione per gli altri.
Innanzitutto, il malvagio è reale e cerca costantemente di spaventarci e di sopraffarci. Ma, per analogia, quello malvagio è come un cane di 3 libbre che ha una corteccia viziosa e odiosa e un piccolo morso. Il “abbaiare” può essere spaventoso a volte, ma il potere di Cristo è come uno stivale dalle punte d’acciaio che può facilmente gestire questa minaccia.
In secondo luogo, siamo chiamati a “parlare nuove lingue” in quanto siamo chiamati a comunicare le parole e la verità di Dio in un modo che va oltre le nostre capacità naturali. Siamo chiamati a parlare e comunicare nella lingua di Dio e a diventare la Sua bocca per un mondo bisognoso.
Terzo, ci saranno molte lotte che dovremo affrontare in questa vita. Non solo dal malvagio, ma anche dal mondo e dalle nostre lotte distorte. Ancora una volta, Gesù promette la grazia di superare i molti pericoli e le lotte che affronteremo nella vita se non lo lasciamo.
Infine, Gesù è venuto per guarire, specialmente le nostre anime, e vuole che siamo strumenti di guarigione per coloro che incontriamo ogni giorno.
San Marco, che onoriamo oggi, è stato un grande evangelista per Cristo. Rifletti, oggi, sul fatto che siamo tutti chiamati a condividere la missione dell’evangelizzazione. Rifletti su queste chiamate nella vita come indicato sopra e se uno si distingue e ti parla in un modo unico, ascoltalo attentamente. Potrebbe essere Dio che ti chiama a condividere più pienamente la sua divina missione.
Signore, io credo e scelgo di lasciarti usare come strumento della tua grazia. Possa la fede che mi hai dato essere anche fonte di grazia per un mondo bisognoso. Gesù io credo in te.