San Venceslao,Santo del giorno per il 28 settembre
(c. 907-929)
La storia di San Venceslao
Se i santi sono stati falsamente caratterizzati come “altri mondani”, la vita di Venceslao è un esempio del contrario: difendeva i valori cristiani in mezzo agli intrighi politici che caratterizzavano la Boemia del X secolo.
Venceslao nacque nel 907 vicino a Praga, figlio del duca di Boemia. La sua santa nonna, Ludmilla, lo allevò e cercò di promuoverlo come sovrano della Boemia al posto di sua madre, che favoriva le fazioni anticristiane. Ludmilla fu infine assassinata, ma le forze cristiane rivali permisero a Venceslao di assumere la guida del governo.
Il suo governo è stato segnato dagli sforzi per l’unificazione all’interno della Boemia, dal sostegno della Chiesa e dai negoziati di pace con la Germania, una politica che gli ha causato problemi con l’opposizione anticristiana. Suo fratello Boleslav si unì alla trama e nel settembre del 929 invitò Venceslao ad Alt Bunglou per la celebrazione della festa dei santi Cosma e Damiano. Sulla strada per la messa, Boleslav ha attaccato suo fratello e nella lotta, Wenceslaus è stato ucciso dai sostenitori di Boleslav.
Sebbene la sua morte fosse dovuta principalmente a sconvolgimenti politici, Venceslao fu salutato come un martire della fede e la sua tomba divenne un santuario di pellegrinaggio. È salutato come il patrono del popolo boemo e dell’ex Cecoslovacchia.
Riflessione
Il “buon re Venceslao” è stato in grado di incarnare il suo cristianesimo in un mondo pieno di disordini politici. Sebbene siamo spesso vittime di violenze di tipo diverso, possiamo facilmente identificarci con la sua lotta per portare armonia nella società. Ai cristiani è rivolto l’appello a impegnarsi nel cambiamento sociale e nell’attività politica; i valori del Vangelo sono estremamente necessari oggi.