Sant’Angela Merici ti invochiamo per difenderci da tutte le malattie, aiutaci e dacci la tua protezione
Con l’arrivo dell’inverno sono tornate a farci visita anche le influenze e tutti i malanni di stagione. Per i più fragili, come anziani e bambini, queste malattie possono diventare una vera sfida. Una santa da invocare in questo periodo dell’anno è Sant’Angela Merici considerata patrona contro qualsiasi malattia.
Angela nasce il 21 marzo 1474 a Desenzano del Garda. È la primogenita di una famiglia benestante, ma poco si sa sulla sua infanzia e giovinezza. Durante la sua adolescenza, Angela perde sia i suoi genitori che la sua sorella. Questi eventi dolorosi la portano a prendere la decisione di dedicarsi a Dio e di vivere una vita religiosa, ma senza entrare in alcun convento.
Nel 1524, Angela è ancora una laica e si trasferisce a Brescia, una città nelle vicinanze, per aiutare un parente malato. Qui, assiste alle difficoltà che le giovani ragazze italiane devono affrontare a causa della mancanza di istruzione religiosa e dell’ignoranza dei loro doveri.
Decide così di prendere provvedimenti per migliorare la situazione. Riunisce un gruppo di donne con cui condivide la sua visione e insieme stabiliscono un’associazione laicale chiamata “Le ragazze della Buona morte”. L’obiettivo principale dell’associazione è educare le ragazze e promuovere la vita spirituale.
Con il passare del tempo, il gruppo di Angela inizia ad aumentare e si trasforma in una comunità religiosa. Nel 1535, viene ufficialmente riconosciuto dalla Chiesa cattolica come un ordine religioso femminile chiamato “Orsoline“.
Sant’Angela Merici dedicò gran parte della sua vita a praticare la carità tra i bisognosi. Morì il 27 gennaio 1540 e fu canonizzata nel 1807 da Papa Pio VII.
Preghiera a Sant’Angela Merici
La Vergine Sant’Angela possa non fallire mai nell’affidarci alla tua compassione, o Signore. Ti preghiamo perché, seguendo le lezioni della sua carità e della sua prudenza, possiamo rimanere fedeli al tuo insegnamento ed esprimere in esso ciò che facciamo. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio,
che vive e regna con te nell’unità dello Spirito Santo, unico Dio, nei secoli dei secoli.