Santissimo Sacramento salva il vescovo e i fedeli dall’attacco di 2 razzi

Oggi vi racconteremo un episodio miracoloso avvenuto in Sudan, in tempo di guerra. Durante l’Adorazione Eucaristica la chiesa viene colpita da due razzi, ma miracolosamente il vescovo e i sacerdoti si salvano.

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Il Sudan è attualmente coinvolto in un conflitto civile che ha avuto inizio il 15 aprile, con scontri tra l’esercito e un gruppo paramilitare chiamato Rapid Support Forces. Il numero di morti aumenta ogni giorno, così come quello dei feriti e molte persone cercano disperatamente di fuggire dal Paese per mettersi in salvo.

Durante questi attacchi violenti che si sono verificati nelle ultime settimane, si è verificato un evento che può essere definito miracoloso. L‘attacco alla cattedrale durante l’Adorazione Eucaristica è stato riportato dal Segretario generale della Conferenza episcopale sudanese, padre Peter Suleiman.

Secondo quanto riportato dall’agenzia Aciprensa, il vescovo monsignor Yunan Tombe Trille Kuku Andali insieme ad un gruppo di sacerdoti si trovava in preghiera davanti al Santissimo Sacramento nella cattedrale intitolata a Maria Regina d’Africa, nella diocesi di El-Obeid.

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I razzi colpiscono la chiesa

Proprio in quel momento, due razzi sono stati lanciati verso la chiesa e mentre uno è esploso all’interno, nella canonica dove si trovava un sacerdote anziano e malato, che per fortuna non era nella stanza in quel momento, l’altro razzo ha colpito il cancello della cattedrale distruggendo tutte le vetrate.

Nonostante l’attacco, la zona in cui il vescovo e i sacerdoti stavano pregando è rimasta intatta e loro sono usciti illesi.

Dopo l’evento, padre Suleiman ha ringraziato Dio per questa grazia e ha sottolineato la pericolosa situazione in cui si trova la popolazione, mancando di cibo, acqua ed elettricità. Anche i sacerdoti e i religiosi stanno affrontando condizioni difficili.

Sudan

Sebbene le suore della Saint Francis School siano riuscite a evacuare in zone più sicure, molti sacerdoti rischiano ancora la vita in ogni momento. Suleiman ha invitato tutti i sudanesi, e tutti coloro che possono, a pregare affinché si possa raggiungere la pace il più presto possibile. La distruzione ha colpito molti edifici della città, aggravando ulteriormente la situazione.

Questo evento conferma che il Signore è sempre presente ad aiutare e sollevare dalle difficoltà, anche se permette che ciò accada nel suo disegno d‘amore.