Scopri la storia della Vergine del Covid (VIDEO)

L’anno scorso, nel mezzo della pandemia di Covid-19, un’immagine ha sorpreso la città di Venezia e ha cominciato a farsi conoscere in tutto il mondo: la Vergine del Covid.

Si tratta di un’immagine dipinta dall’artista María Terzi che mostra la Vergine Maria con il Bambino Gesù – entrambi con le mascherine – ed è ispirata a rappresentazioni materne tipiche dell’arte africana. Il dipinto trasmette una bellissima sensazione di protezione materna che l’artista ha voluto riecheggiare.

Durante i momenti peggiori della pandemia, nel maggio 2020, l’immagine è apparsa improvvisamente nel “Sotoportego della Peste”. È una sorta di corridoio che unisce due strade dove, secondo la tradizione, nel 1630 la Vergine apparve per proteggere gli abitanti della zona dalla peste, ordinando loro di appendere alle pareti un dipinto raffigurante la sua immagine, quella di San Rocco, San Sebastiano e Santa Giustina.

Va ricordato che l’immagine non è un’invocazione mariana dichiarata dalla chiesa né pretende di esserlo, è un’opera d’arte che ha cercato di accompagnare i fedeli in un momento difficile.

Oggi quel portico è stato trasformato in cappella di passaggio. L’immagine della Vergine del Covid, che evoca la protezione di Maria nella peste del 1630, è accompagnata dalla seguente descrizione:

“Questo è per noi, per la nostra storia, per la nostra arte, per la nostra cultura; per la nostra città! Dalle terribili piaghe del passato, alle più moderne pandemie del Nuovo Millennio, i veneziani sono ancora una volta uniti nel chiedere la protezione della nostra città”.

Fonte: ChurchPop.es.