Vangelo, Santo, preghiera del 13 Novembre
Vangelo di oggi
Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 17,1-6.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «E’ inevitabile che avvengano scandali, ma guai a colui per cui avvengono.
E’ meglio per lui che gli sia messa al collo una pietra da mulino e venga gettato nel mare, piuttosto che scandalizzare uno di questi piccoli.
State attenti a voi stessi! Se un tuo fratello pecca, rimproveralo; ma se si pente, perdonagli.
E se pecca sette volte al giorno contro di te e sette volte ti dice: Mi pento, tu gli perdonerai».
Gli apostoli dissero al Signore:
«Aumenta la nostra fede!». Il Signore rispose: «Se aveste fede quanto un granellino di senapa, potreste dire a questo gelso: Sii sradicato e trapiantato nel mare, ed esso vi ascolterebbe».
Santo di oggi – SANT’OMOBONO DA CREMONA
Sant’Omobono,
esemplare discepolo del Signore,
ci rivolgiamo a Te con spontanea confidenza
perché, come noi,
sei figlio di questa Chiesa e ami questa Città.
Noi ammiriamo in te
i frutti della grazia battesimale
giunti a piena maturazione nella tua santità.
La tua vita ci aiuta a scoprire e a riconoscere
la dignità della vocazione cristiana.
Tu l’hai onorata
con l’assiduità della tua preghiera
l’onestà del tuo lavoro
l’intraprendenza della tua carità
la mitezza nella vita familiare
la mansuetudine nelle relazioni sociali.
Ottienici dal Signore la grazia
di rispondere pienamente alla nostra vocazione.
Tu sei un dono e un esempio
per la nostra Città e la nostra Chiesa.
Mentre cresceva, sotto i tuoi occhi,
lo splendido edificio della Cattedrale,
tu onoravi la Chiesa con lo splendore della tua santità.
Mentre in città scorreva il rumore delle armi
per lo scontro di fazioni rivali
tu ti prodigavi per la riconciliazione e la pace.
Insegnaci ad apprezzare e trasmettere
il patrimonio della fede
che ci hai lasciato in eredità.
Aiutaci ad essere cittadini onesti e buoni
per edificare la convivenza civile
nella giustizia e nella concordia.
Amen.
Giaculatoria del giorno
Dio, perdona i nostri peccati, guarisci le nostre ferite e rinnova i nostri cuori, affinché possiamo essere una sola cosa in Te.