Verona: bambino ricoverato con lesioni gravissime, aperta un’inchiesta

Oggi vogliamo raccontarvi una triste storia accaduta a Verona, che coinvolge un bambino. La procura di Verona ha aperto un’inchiesta contro ignoti per lesioni gravissime. Il sospetto è che il bambino ricoverato presso l’ospedale in terapia intensiva sia stato vittima di uno scuotimento, che gli ha causato la sindrome del bambino scosso.

La sindrome del bambino scosso

La sindrome del bambino scosso è una condizione medica che si verifica quando un bimbo viene agitato violentemente da un adulto. Questo comportamento può causare danni cerebrali, gravi lesioni al collo e al cranio e può essere potenzialmente fatale.

Questa sindrome può essere causata da adulti che perdono la pazienza e scuotono il bambino, spesso per fargli smettere di piangere o di agitarsi. È una forma di abuso infantile e può causare danni permanenti al bambino, tra cui problemi neurologici, visione ridotta, disabilità motorie e problemi comportamentali.

I medici dopo la diagnosi hanno avvisato come da protocollo la squadra mobile della questura, che ha avviato le indagini interrogando in primis i genitori.

Nell’interrogatorio è stato chiesto ai genitori se il bimbo fosse caduto, se fosse capitato qualche incidente, ma la risposta è stata sempre negativa.

Al momento non ci sono indagati, anche perché la famiglia del bambino non viveva in uno stato di degrado. Quello che non si riesce a spiegare come possa aver subito un versamento intracranico con danni irreversibile se non è stato percosso.

Purtroppo la sindrome del bambino scosso è una delle forme più gravi di maltrattamento verso un neonato o un bimbo ed è la prima causa di morte di bambini per abuso nel primo anno di vita.

Certe cose sono difficili da ascoltare, se si pensa ad un’anima indifesa a cui è stato tolto il diritto di vivere una vita normale e felice. Speriamo con tutto il cuore in un miracolo che risvegli il piccolo e lo faccia tornare a sorridere.