Vescovo americano restituisce la vita a un bimbo morto da un’ora

Oggi parliamo di un pionere dell’evangelizzazione via radio e televisione, il vescovo americano Fulton Sheen, personaggio eclettico e molto conosciuto negli Stati Uniti.

Fulton era un predicatore brillante e arguto capace di tener incollati al video milioni di persone durante le sue catechesi. Ciò che lo contraddistingueva era il suo innato senso dell’umorismo. Aveva un vero talento, era capace di infondere un divino senso dello humor a tutto.

Era capace di vedere oltre le cose, per lui una montagna non era fine a se stessa, ma, rappresentava la potenza di Dio, il tramonto la sua bellezza, era capace di dare un senso alle cose.

Però il miracolo che lo ha portato alla beatificazione riguarda la guarigione inspiegabile del piccolo James Fulton Engsrom.

Il miracolo di Fulton Sheen

Bonnie, alla nascita del nono figlio James, si vide adagiare tra le braccia, un corpicino immobile, cianotico. Il piccolo non respirava e i medici lo portarono subito via per cercare di rianimarlo. Ma nulla, il bimbo continuava a non respirare, nonostante 2 dosi di epinefrina e la somministrazione di ossigeno.

Durante i tentativi di rianimazione, 60 lunghissimi minuti, Bonnie ricorda di aver pronunciato quasi ossessivamente il nome di Fulton Sheen. I medici a quel punto si sono fermati pronti a dichiararne il decesso. Sembrava tutto finito quando all’improvviso il suo cuore ricominciò a battere.

Come per miracolo, il bimbo si risvegliò. I medici increduli, erano pronti a constatare, ed affrontare i danni, che quel lungo periodo di mancanza d’ossigeno avevano sicuramente apportato al piccolo.

Bonnie non era intenzionata ad arrendersi e cominciò a radunare un gruppo di persone per pregare insieme affinché il suo bambino potesse salvarsi. Speravano, inoltre, che il bambino non avesse problemi seri.

Passarono i giorni e appena dopo una settimana, il bimbo poté tornare a casa con la madre completamente guarito.

La divina ironia di Fulton Sheen, capace di trasformare le lacrime in scroscianti risate di gioia, aveva restituito la vita al piccolo James.