Vicka di Medjugorje: vi dico la gioia particolare della Madonna
Janko: Vicka, è generalmente conosciuto, e anche tu me ne hai un po’ parlato, che tra voi veggenti ci sono stati spesso dei disaccordi; è una cosa normale.
Vicka: Va bene. Dei nostri disaccordi si parla. Per gli altri invece, anche se si prendono a botte, non ci si bada. Cosa vuoi che ti dica?
Janko: Niente di particolare. Però quando è così, un’altra cosa mi sembra strana.
Vicka: Cosa c’è adesso, mio Dio! Su, chiedi; niente ti deve rimanere oscuro.
Janko: Non è niente di particolare, ma giacché ho cominciato… Ecco: parlando con voi e sfogliando alcuni quaderni ho notato che, nei vostri incontri con la Madonna, essa si mostrava particolarmente contenta quando voi eravate presenti tutti.
Vicka: Questo è esatto. E questo ce l’ha detto tante e tante volte. e col suo aspetto ci faceva capire di essere particolarmente contenta.
Janko: Perché? Tu cosa ne pensi?
Vicka: Non lo so con precisione. So però che prima del Natale e prima della Pasqua ci ha detto testualmente: «Ecco, adesso siete tutti insieme e siate contenti di questo». Ce l’ha ripetuto tante volte.
Janko: Va bene, ma non mi hai detto il motivo.
Vicka: Ho detto che non lo so, però mi sembra di averti già detto che non è per puro caso che la Madonna ha scelto noi sei, per apparire tramite nostro e dare qualche messaggio al mondo. Desiderava tenerci uniti in una certa comunità. Spesso ci portava i saluti e i messaggi e ci dava le notizie di quelli di noi che si trovavano fuori da Medjugorje. In modo particolare di Mirjana e di Ivan. Una volta ci ha fatto vedere Ivan in una cappella a Visoko [dov’è il seminario francescano]. Mi sembra ancora di vederlo: gli occhi rivolti al cielo e tanto contento!
Janko: E Mirjana?
Vicka: Più volte ci ha fatto vedere Mirjana. Una volta ce l’ha fatta vedere mentre piangeva. Soffriva di qualcosa.
Janko: Lo pensi tu, o ve lo ha detto la Madonna?
Vicka: Ce l’ha detto la Madonna. Ha aggiunto anche di pregare per lei.
Janko: Va bene. Ma voi eravate veramente felici quando vi trovavate tutti insieme?
Vicka: Certo che lo eravamo. Talvolta c’era qualche disaccordo, ma senza importanza. Mi sembra di aver detto tante volte che nessuno ci conosce né ci capisce. Ecco, alcuni parlano solo delle nostre discordie e nessuno parla delle nostre sofferenze e delle nostre lacrime, specialmente quando ci dovevamo separare. Soprattutto all’inizio. In tali occasioni, per aiutarci e incoraggiarci tra di noi, ci comunicavamo dei messaggi per mezzo delle conoscenze, del telefono e in altri modi. Le difficoltà e le prove erano molto grandi, specialmente per Mirjana. Noi altri cinque ci vedevamo spesso; invece lei, poverina, era sola e lontana. Nessuno la comprendeva; invece molti la mettevano alla prova e cercavano di farla deviare. Lei ha sopportato tutto eroicamente, sia da parte degli uomini che di Satana.
Janko: La Madonna non si dimenticherà di questo!
Vicka: Certamente no.
Janko: In questa lotta l’avrà aiutata la Madonna.
Vicka: È sicuro. Le portava i nostri messaggi e saluti, e questo per Mirjana era molto importante.
Janko: Siete ancora in contatto con Mirjana? [Dal 25 dicembre 1982 non ha più le apparizioni, tranne che nel giorno del suo compleanno. Ora non va quasi mai a Medjugorje].
Vicka: Sì. Però prima lo eravamo di più.
Janko: E come sono adesso i rapporti tra voi altri?
Vicka: Sempre migliori! Ci conosciamo meglio e per questo ci incontriamo più volentieri. Anche la Madonna è molto contenta quando siamo tutti insieme.
Janko: Grazie a Dio, Vicka, che è così. Di tutto questo mi rallegro anch’io con la Madonna.